Sette donne e quattro uomini ai tamburi per creare un ritmo travolgente che fonde le percussioni tradizionali del Sol levante con altre sonorità. E’ la musica dei Gocoo, il gruppo di 11 percussionisti giapponesi che domani dalle 21 si esibirà al palazzo dei congressi di Stresa per la rassegna «Lo spirito del pianeta» organizzata dalla cooperativa «Il sogno diverso» di Trecate. La formazione è nata nel 1997 e da allora ha
conquistato applausi in tutto il mondo, arrivando a curare le musiche del film «Matrix Reloaded» e «Matrix Revolutions» e di vari giochi per computer. I tamburi Taiko dei Gocoo sono approdati anche sul mercato pubblicitario, diventando tra gli altri colonna sonora di spot della Nissan.
conquistato applausi in tutto il mondo, arrivando a curare le musiche del film «Matrix Reloaded» e «Matrix Revolutions» e di vari giochi per computer. I tamburi Taiko dei Gocoo sono approdati anche sul mercato pubblicitario, diventando tra gli altri colonna sonora di spot della Nissan.
Pur avendo «contaminato» le sonorità tipiche del loro Paese con ritmi provenienti da altre nazioni, i Gooco, oltre ad essere acclamati nei festival e nei rave internazionali, sono anche protagonisti di appuntamenti di musica tradizionale giapponese. Non a caso nel 2009 il magazine Newsweek ha inserito il gruppo nella lista dei 100 che hanno saputo superare le barriere culturali «grazie ai loro suoni senza confini, un mix di rock e musica etnica salutata con entusiasmo dal pubblico di tutto il mondo».
La serata di domani, inoltre, ha un risvolto benefico: il ricavato sarà devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto giapponese. All’operazione benefica ha aderito anche l’Inter, il cui giocatore Yuto Nagatomo ha donato per un’asta benefica una maglietta autografata (le offerte si raccolgono in busta chiusa al negozio Duval, in via Mazzini a Stresa).
I biglietti per il concerto costano 15 euro e si possono acquistare all’ufficio turistico all’imbarcadero di Stresa o nella sede de «Il sogno diverso» in corso Roma a Trecate.
(Di Luca Gemelli su La Stampa)
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