Cambiare il sistema per sopravvivere e tornare a prosperare. Brutalmente sintetizzato, è questo il messaggio (riassunto nel titolo “Le innovazioni necessarie”) del quarto Forum di Stresa dei Giovani Imprenditori di Confindustria, in programma a Stresa il 2 e 3 luglio.
Il meeting dell’economia “under”, che nel triennio passato è cresciuto d’importanza e prestigio, quest’anno si presenta come anteprima del G8 dell’Aquila. Con i dovuti raffronti, seppur con la presenza di delegazioni internazionali, a Stresa - tra domani e venerdì - si raduneranno i rappresentanti dell’imprenditoria giovanile degli otto Paesi più industrializzati. A porte chiuse, dibatteranno i temi dell’agenda principale del G8 ed elaboreranno una dichiarazione d’intenti che sarà consegnata all’assemblea della settimana successiva all’Aquila (i contenuti della dichiarazione saranno resi noti venerdì in una conferenza stampa).
A certificare l’importanza del Forum di Stresa c’è la presenza annunciata del ministro per le Politiche giovanili, Giorgia Meloni, e del presidente nazionale di Confindustria giovani, Federica Guidi. Il loro sarà l’intervento conclusivo d’una fitta agenda di appuntamenti che, nella cornice dell’hotel Regina Palace, si divideranno tra workshop e conferenze con relatori d’eccezione. A fare gli onori di casa sarà il presidente dei Giovani industriali del Vco, Daniele Marta, accompagnato dalle istituzioni locali e regionali (il presidente della Regione Mercedes Bresso e quello della Provincia Massimo Nobili) e da ricercatori di diversi istituti nazionali e internazionali.
Il tema centrale è l’innovazione, argomento sul quale gli industriali insistono da parecchio tempo. Sbloccare e ridisegnare il sistema-Itaila e dare nuove regole alle economie internazionali sono le istanze che provengono dal mondo imprenditoriale, che guarda al meeting abruzzese come a un evento in grado di dare una svolta all’economia globale. Lo stesso spirito d’attesa è vissuto dai giovani imprenditori, che a Stresa confronteranno le proprie esperienze e presenteranno i propri suggerimenti.
Si tratta - precisano gli organizzatori - di un «evento a basso impatto ambientale grazie a Eco-events e al fatto che le emissioni di gas serra (72 tonnellate di C0 2) prodotte dai consumi energetici legati alla manifestazione e dai trasporti dei partecipanti, sono state compensare grazie al sistema CleanPlanet -CO2.
Tra gli eventi collaterali al Forum c’è anche l’organizzazione di una regata velica che, aperta agli scafi di classe H22, si terrà nel golfo Borromeo nella giornata di sabato. (Articolo di M.P. pubblicato sulla Prealpina)
Il meeting dell’economia “under”, che nel triennio passato è cresciuto d’importanza e prestigio, quest’anno si presenta come anteprima del G8 dell’Aquila. Con i dovuti raffronti, seppur con la presenza di delegazioni internazionali, a Stresa - tra domani e venerdì - si raduneranno i rappresentanti dell’imprenditoria giovanile degli otto Paesi più industrializzati. A porte chiuse, dibatteranno i temi dell’agenda principale del G8 ed elaboreranno una dichiarazione d’intenti che sarà consegnata all’assemblea della settimana successiva all’Aquila (i contenuti della dichiarazione saranno resi noti venerdì in una conferenza stampa).
A certificare l’importanza del Forum di Stresa c’è la presenza annunciata del ministro per le Politiche giovanili, Giorgia Meloni, e del presidente nazionale di Confindustria giovani, Federica Guidi. Il loro sarà l’intervento conclusivo d’una fitta agenda di appuntamenti che, nella cornice dell’hotel Regina Palace, si divideranno tra workshop e conferenze con relatori d’eccezione. A fare gli onori di casa sarà il presidente dei Giovani industriali del Vco, Daniele Marta, accompagnato dalle istituzioni locali e regionali (il presidente della Regione Mercedes Bresso e quello della Provincia Massimo Nobili) e da ricercatori di diversi istituti nazionali e internazionali.
Il tema centrale è l’innovazione, argomento sul quale gli industriali insistono da parecchio tempo. Sbloccare e ridisegnare il sistema-Itaila e dare nuove regole alle economie internazionali sono le istanze che provengono dal mondo imprenditoriale, che guarda al meeting abruzzese come a un evento in grado di dare una svolta all’economia globale. Lo stesso spirito d’attesa è vissuto dai giovani imprenditori, che a Stresa confronteranno le proprie esperienze e presenteranno i propri suggerimenti.
Si tratta - precisano gli organizzatori - di un «evento a basso impatto ambientale grazie a Eco-events e al fatto che le emissioni di gas serra (72 tonnellate di C0 2) prodotte dai consumi energetici legati alla manifestazione e dai trasporti dei partecipanti, sono state compensare grazie al sistema CleanPlanet -CO2.
Tra gli eventi collaterali al Forum c’è anche l’organizzazione di una regata velica che, aperta agli scafi di classe H22, si terrà nel golfo Borromeo nella giornata di sabato. (Articolo di M.P. pubblicato sulla Prealpina)