Nell’anniversario della morte di Antonio Rosmini, avvenuta a Stresa a villa Bolongaro, l’1 luglio del 1855, una processione e una messa ricorderanno la figura dell’abate fondatore dell’Istituto della Carità, teologo e filosofo, proclamato beato il 18 novembre del 2007.Dalla villa dove Rosmini visse e che conserva la biblioteca del Centro internazionale di studi rosminiani, alle 10.00 partirà la processione, a cui sono state invitate le autorità civili e religiose della Provincia, che, portando la reliquia, raggiungerà il santuario del Crocifisso al colle Rosmini, dove si trova la tomba del beato.
Alle 11,30 inizierà la celebrazione eucaristica solenne presieduta dal cardinale José Saraiva Martins, che, a nome del Papa, aveva celebrato la cerimonia di beatificazione. Ci sarà anche il vescovo di Novara, Renato Corti, e il vescovo emerito di Acerra e rosminiano Antonio Riboldi.
La messa sarà animata dalla cappella musicale del Calvario di Domodossola. Alle 16,30 al Centro studi sarà inaugurata la mostra «Sguardo sull’essere. Realtà-Intelligenza-Amore in Antonio Rosmini». Chiuderà la giornata alle 21 un concerto offerto dal Comune di Stresa con la corale Arnatese di Gallarate.
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