Stresa: Una soluzione contro i tagli scolastici. Soddisfatti i genitori e le mamme

Vertice oggi fra amministrazione comunale di Stresa, dirigente scolastico ed un gruppo di mamme per cercare di trovare una soluzione ai paventati tagli alle scuole elementari di Stresa, che potrebbero vedere decurtate dell’opera di 3 maestre, con la diretta conseguenza di perdere un pomeriggio di attività scolastica. Le mamme stresiane, nei giorni scorsi, avevano scritto al primo cittadino chiedendogli un incontro al fine di poter trovare una soluzione al problema. Al termine del

vertice è stata delineata una possibile soluzione: quella di affidare il controllo dei ragazzi durante il periodo di mensa ad un soggetto esterno, ad esempio ad una cooperativa: una soluzione che andrebbe a modificare l’orario di servizio delle insegnanti, ma che garantirebbe la prosecuzione i tempi tradizionali di attività scolastica. La proposta ha trovato il parere favorevole sia del dirigente scolastico, Giovanni Marcianò che del gruppo di mamme.

Una soluzione che porterà, però, ad un aggravio di costi che in linea di massima potrebbero essere ripartiti per metà direttamente dalle casse comunali e l’altra parte con un leggero aggravio del buono pasto per la mensa scolastica pagato dai genitori. “Questa soluzione – ha detto il primo cittadino di Stresa Canio Di Milia – è il primo effetto negativo dei tagli dello Stato che inevitabilmente si ripercuotono sulle casse comunali e poi sulle famiglie. Ma cercheremo comunque, attraverso uno sforzo economico di perseguire in questa direzione che trova d’accordo dirigenza scolastica e le mamme degli studenti.”  Soddisfatta dell'incontro la rappresentanza dei genitori: "l'amministrazione comunale ha accolto la nostra richiesta e anzi si è presentata all'incontro con una proposta già pronta anche se ancora da definire nei dettagli – commentano - in questo modo sarà garantito il normale svolgimento delle lezioni e della mensa, e così non ci troveremo spiazzati a settembre". L’incontro è stato aggiornato alla metà del mese di giugno, quando si dovrebbe formalizzare la soluzione odierna.

(Da VcoAzzurraTv)