Impariamo a costruire una mangiatoria e un nido artificiale per gli uccelli: questo il tema proposto dall’associazione Amici del Giardino Alpinia nel suo Terzo Incontro della Stagione 2009 programmato per Domenica 14 Giugno con orario 14,00-17,00 e 10,00-13,00 (quest’ultimo su prenotazione). La partecipazione è come di consueto libera, pagando solo l’entrata al Giardino (€ 2,50: gratuita per gli iscritti all’associazione e a chi si iscriverà in giornata stessa). Unica “attrezzatura” che piccoli e adulti dovranno portare con sé: qualche filo di rame o di ferro molto flessibile, meglio se di recupero.
Al contrario di quanto si possa immaginare, la natura, soprattutto in città, è facile da avvicinare e conoscere: possono bastare una finestra (di casa, dell’ufficio o della scuola) e un po’ di cibo, per fornire riparo e nutrimento agli uccelli che in essa vivono .Con una mangiatoia appoggiata sul davanzale e una manciata di arachidi, semi di girasole, frutta secca si possono attirare diverse specie di uccelli: il fringuello ama il mais, le cinciarelle e i pettirossi sono ghiotti di frutta secca.
Poiché nelle nostre città i tronchi degli alberi sono spesso privi di cavità, anche i nidi artificiali sono un ottimo strumento per osservare e conoscere gli uccelli; installando un nido artificiale, si potranno attrarre varie specie in cerca di uno spazio sicuro in cui deporre le uova: la ballerina bianca, l’allocco, la capinera, la cinciarella e la cinciallegra ce ne saranno grati.
Perché allora non imparare a costruire loro un riparo con le proprie mani?
Gli adulti si cimenteranno nell’aiutare i piccoli … o viceversa? La creatività, normalmente, premia i piccoli…si vedrà.
Seguirà una passeggiata all’interno del Giardino, con la possibilità di ammirare, tra una pianta e un fiore e per restare in argomento, i “Nidi d’uomo”, strutture architettonico-paesaggistiche in rami di salice intracciati, la cui unicità ha fatto guadagnare un posto d’onore al Giardino Alpinia nella scorsa edizione di Editoria e Giardini. Arte per i più grandi, gioco per i piccoli.
Merenda con tisana e distribuzione di omaggi erboristici concluderanno l’incontro, ideato e coordinato per l’Associazione da Angelamaria Vicario, dottore in Scienze Naturali (qui nella foto al Giardino in un momento didattico), alla quale potranno essere rivolte domande botaniche all’indirizzo a.alpinia@gmail.com.
Il Giardino Alpinia si può raggiungere in auto seguendo la strada provinciale Stresa/Gignese, oppure con la Funivia Stresa/Mottarone. Informazioni al tel. 0323/30295, oppure 20163.
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