Dallo scorso luglio è on line il nuovo sito web della Provincia del VCO. Insieme a un rinnovamento della grafica e arricchimento dei contenuti è cambiato anche il nome del sito, non più www.provincia.verbania.it ma www.provincia.verbano-cusio-ossola.it. “In questi quattro mesi di attivazione si è proceduto a un affinamento del suo funzionamento e accessibilità alle diverse sezioni che riportano una mole non indifferente di informazioni e documentazione di tutti gli otto settori dell’Amministrazione Provinciale” spiega l’Assessore all’Informatizzazione Alberto Preioni.
“Il primo aspetto che si
nota dal passaggio dal vecchio al nuovo sito – continua Preioni – è la veste grafica con immagini evocative del territorio messe a disposizione dallo Studio RDS. Ma non ci si ferma a miglioramenti estetici, anche se importanti quando si tratta di un sito istituzionale che apre una finestra sul territorio, perché lo si è reso più intuitivo anche da un punto di vista della ricerca delle informazioni”.
“Va detto inoltre che è stato realizzato con tecnologia ‘open source’, ovvero tecnologia gratuita a cui devono attenersi gli enti pubblici e stando a una piattaforma digitale che è quella utilizzata dalla Regione Piemonte per consentire al massimo le possibilità di interazione tra i due siti. Inoltre rispetto al precedente consente il caricamento e messa a disposizione di filmati e video. Nel mese di ottobre i visitatori sono stati quasi 10.000 (9752) secondo fonte google analytics, che rappresentano un incremento di accessi del 55,64% rispetto al mese precedente” evidenziano Domenico Balacchino, responsabile del servizio informatico della Provincia e Giancarlo Parazzoli, che ha coordinato la realizzazione del nuovo sito.
Entrambi indicano quale sia soprattutto il suo valore aggiunto: anticipa di qualche mese quello che dal primo gennaio sarà richiesto per legge ovvero la pubblicazione on line di tutti gli atti finora affissi all’albo pretorio (cartaceo) dell’Ente.
Ciò significa che per prenderne visione non serve recarsi presso gli uffici provinciali, perché si possono consultare con un semplice collegamento internet. Per chi non avesse a disposizione un computer, è presente un’apposita postazione telematica nell’Ufficio Relazioni con il Pubblico, al piano terra della sede provinciale presso il Tecnoparco.
“Il principio di riferimento è ‘far camminare le informazioni e non i cittadini’” dichiara Lucia Ferrari, responsabile dell’URP provinciale, lo sportello che fornisce informazioni su attività e servizi resi dalla Provincia, accoglie le esigenze degli utenti e ne garantisce il diritto di accesso agli atti amministrativi.
L’attività dell’URP in questi ultimi mesi si è di molto ampliata. “L’URP ora si occupa anche di acquisire le pratiche relative agli incidenti avvenuti sulle strade provinciali, che fino alla scorsa primavera erano seguiti dal servizio contratti e contenzioso. Abbiamo semplificato le comunicazioni interne e istituito – fa sapere Ferrari – una registrazione suddivisa tra richieste di danni che pervengono dai cittadini e nostre richieste per i danni che vengono arrecati al patrimonio stradale. Possiamo affermare di aver ricevuto, in questi pochi mesi, grande attenzione da parte delle agenzie assicuratrici del territorio che hanno provveduto, sui sinistri causati da loro assicurati, a rimborsare con solerzia questa Provincia per circa sessantaquattromila euro, permettendoci di sistemare i danni subiti senza costi, o comunque minimi, aggiuntivi per l’Ente. Al momento l’URP si interessa anche dei rapporti informativi sulle procedure con le ditte che partecipano alle gare di appalto del settore lavori pubblici, curandone pubblicazione, comunicazione e informazione”.
Dal febbraio di quest’anno l’URP provinciale collabora con il CORECOM (Comitato Regionale per le Comunicazioni) nell’assistere i cittadini nel tentativo di conciliazione con i gestori per le telecomunicazioni. “Lo scopo di CORECOM – dice Ferrari – è il tentativo di risolvere le controversie, passo obbligatorio per poter ricorrere alla giustizia ordinaria, in casi quali l’attivazione di servizi non richiesti, addebiti non riconosciuti, mancati rimborsi, traffico non riconosciuto verso numeri speciali e a sovrapprezzo. Il ruolo della Provincia è quello di assistere il cittadino nella compilazione della domanda di conciliazione e di agevolarne l’invio al CORECOM a Torino e di informare sullo stato della pratica dando assistenza telefonica, in attesa di un apposito applicativo informatico che permetterà il monitoraggio dell’iter della richiesta direttamente dalla Provincia”.
Da un monitoraggio dell’accesso agli atti amministrativi provinciali attraverso lo sportello URP, emerge come le pratiche legate all’ambiente (cave, risorse idriche e relative conferenze dei servizi) e al settore agricoltura-montagna-tutela fauna siano quelle oggetto di maggiore interesse.
“L’URP dal 2008 svolge inoltre un compito di accoglienza di segnalazioni e reclami – aggiunge Lucia Ferrari – anche se in questo senso la via più battuta dai cittadini è la diretta rimostranza agli Amministratori. 18 sono le segnalazioni/reclami pervenute in questi 11 mesi e riguardano soprattutto disagi causati da avverse condizioni meteo, come ad esempio strade allagate”.
Tuesday, November 23, 2010
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