Sfidano la forza di gravità fino a comporre impossibili figure nell’aria, dove si librano durante quella che sembra essere un’esibizione a metà strada tra il balletto, il circo e la danza tradizionale: sono «The Imperial Russian Dance Company Flying Tzars». Gli Zar Volanti, compagnia di danza russa composta da circa 40 artisti, si esibirà domani sera, dalle 21, al Palazzo dei Congressi di Stresa con ingresso libero per
il tradizionale spettacolo di fine anno.
Fondata nel 1958 la compagnia dei Flying Tzars si è esibita finora in ben 73 diversi paesi, da Tokyo a New York, ottenendo sempre un grande riscontro di pubblico: le stime indicano in 20 milioni di persone il numero complessivo degli spettatori in 50 anni di esibizioni. Gli Zar Volanti sono ospiti abituali, nelle occasioni diplomatiche internazionali di stato, del primo ministro russo Vladimir Putin.
A colpire gli spettatori non è solo la danza coinvolgente dei ballerini, che riportano alla memoria le avanzate irresistibili e coraggiose dei cosacchi, ma anche la bellezza delle ballerine e i vestiti tradizionali dai colori mozzafiato.
Il repertorio proposto dalla compagnia va da brani romantici a spezzoni di danza di grande impatto: i calmi interludi proposti dalla componente femminile si alternano con la prestanza atletica dei ballerini, protagonisti di acrobazie che incantano anche i più esigenti.Nel repertorio degli Zar Volanti, composto da 100 danze popolari, è riassunta tutta la tradizione etnica della Russia e del Caucaso: dalla Rutulskij, ballo popolare originario della Repubblica del Daghestan alla Danza di Nogajzi, legata all'omonimo popolo di origine turca. Spesso gli uomini danzano battendo le dita dei piedi sul palcoscenico, prima di gettarsi con le ginocchia a terra per poi lanciarsi in aria. Il suono è quasi tribale, di quelli che colpiscono la parte più ancestrale del nostro gusto musicale.
Le movenze delle ballerine spesso sembrano invece ricordare quelle del lontano oriente, accompagnate dall’energia delle danze tradizionali dell’Europa dell’Est.
Definite un’esperienza di danza e teatro totale in cui immergersi, le esibizioni degli Zar Volanti si concludono quasi sempre con il pubblico in piedi, trascinato dalla danza e dai suoni. A dare ancora più vigore agli spettacoli è la disciplina di stile tecnica messa in campo dai 40 componenti la compagnia.
«Un uragano in un istante, una gentile brezza in un secondo momento»: così ha definito l’esibizione della compagnia russa il Detroit News. Ma il giudizio dei media è sempre entusiasta: dello spettacolo messo in scena dai Flying Tzars a New York al Lincoln Centre, il «New York Post» ha scritto: «La più più spettacolare, emozionante e bella esibizione del decennio».
Il «New York Times» ha definito a sua volta gli Zar Volanti «coraggiosi, eccitanti, spiritati e divertenti, i re della danza».
"TEATRO TOTALE E BELLEZZA Spettacolari coreografie costumi e suoni quasi tribali trascinano il pubblico"
il tradizionale spettacolo di fine anno.
Fondata nel 1958 la compagnia dei Flying Tzars si è esibita finora in ben 73 diversi paesi, da Tokyo a New York, ottenendo sempre un grande riscontro di pubblico: le stime indicano in 20 milioni di persone il numero complessivo degli spettatori in 50 anni di esibizioni. Gli Zar Volanti sono ospiti abituali, nelle occasioni diplomatiche internazionali di stato, del primo ministro russo Vladimir Putin.
A colpire gli spettatori non è solo la danza coinvolgente dei ballerini, che riportano alla memoria le avanzate irresistibili e coraggiose dei cosacchi, ma anche la bellezza delle ballerine e i vestiti tradizionali dai colori mozzafiato.
Il repertorio proposto dalla compagnia va da brani romantici a spezzoni di danza di grande impatto: i calmi interludi proposti dalla componente femminile si alternano con la prestanza atletica dei ballerini, protagonisti di acrobazie che incantano anche i più esigenti.Nel repertorio degli Zar Volanti, composto da 100 danze popolari, è riassunta tutta la tradizione etnica della Russia e del Caucaso: dalla Rutulskij, ballo popolare originario della Repubblica del Daghestan alla Danza di Nogajzi, legata all'omonimo popolo di origine turca. Spesso gli uomini danzano battendo le dita dei piedi sul palcoscenico, prima di gettarsi con le ginocchia a terra per poi lanciarsi in aria. Il suono è quasi tribale, di quelli che colpiscono la parte più ancestrale del nostro gusto musicale.
Le movenze delle ballerine spesso sembrano invece ricordare quelle del lontano oriente, accompagnate dall’energia delle danze tradizionali dell’Europa dell’Est.
Definite un’esperienza di danza e teatro totale in cui immergersi, le esibizioni degli Zar Volanti si concludono quasi sempre con il pubblico in piedi, trascinato dalla danza e dai suoni. A dare ancora più vigore agli spettacoli è la disciplina di stile tecnica messa in campo dai 40 componenti la compagnia.
«Un uragano in un istante, una gentile brezza in un secondo momento»: così ha definito l’esibizione della compagnia russa il Detroit News. Ma il giudizio dei media è sempre entusiasta: dello spettacolo messo in scena dai Flying Tzars a New York al Lincoln Centre, il «New York Post» ha scritto: «La più più spettacolare, emozionante e bella esibizione del decennio».
Il «New York Times» ha definito a sua volta gli Zar Volanti «coraggiosi, eccitanti, spiritati e divertenti, i re della danza».
"TEATRO TOTALE E BELLEZZA Spettacolari coreografie costumi e suoni quasi tribali trascinano il pubblico"
(Di Luca Gemelli su La Stampa)
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