Saturday, December 27, 2008

Stresa: Consiglio Disertato


Da: VCO AzzurraTV

L’attacco delle minoranze nei confronti della maggioranza Di Milia a Stresa si fa sentire anche durante le feste. Questa volta le critiche si esprimono per la scelta del Sindaco di convocare il consiglio comunale la mattina del 31 dicembre. Per protesta i cinque consiglieri di Stresa Ci Unisce e Nuovi Orizzonti per Stresa diserteranno la seduta definendola una “farsa per scoraggiare la partecipazione e un patetico tentativo di riguadagnare il tempo perduto”. Una presa di posizione pretestuosa per il primo cittadino stresiano che ricorsa come non sia la prima volta che si convoca il consiglio comunale sul finire dell’anno. “Noi alle vacanze e ai festeggiamenti – commenta – preferiamo lavorare”.
Una convenzione per disciplinare i rapporti tra amministrazione municipale e la Casa di Riposo Tadini. La sua approvazione è all’ordine del giorno del consiglio comunale stresiano di fine anno. Tre i principali punti dell’accordo che sarà sottoscritto con le suore battistine che da sempre si occupano della gestione di una struttura attualmente da 33 posti ma riservata a sole ospiti femminili e senza elevato grado di non autosufficienza. A fronte di un contributo annuale di 30 mila euro per cinque anni che dovrà essere investito in spese di manutenzione straordinaria, i posti – secondo quanto verrà siglato dalle parti – saranno assegnati in via prioritaria alle residenti per un prezzo convenzionato di 1250 euro mensili. “Chiaro che il Comune farà la sua parte, come già ora succede, quando il ricoverato non potrà provvedere totalmente con i suoi mezzi alla copertura della retta” fa sapere il sindaco di Milia che annuncia anche il terzo punto della convenzione. La disponibilità della mensa delle suore di preparare pasti caldi da consumarsi nei locali della casa di riposo per anziani soli della città o da asporto. “Eventualmente sarà premura del personale del comune consegnarli a domicilio stando a quanto stabilito all’interno di questo nuovo rapporto con una struttura che non può più rimandare un adeguamento funzionale” spiega il Sindaco che negli scorsi mesi ha chiesto alla superiora della Congregazione delle Suore di San Giovanni Battista di congelare un primo progetto limitato alla realizzazione di una scala esterna ed ascensore per definire un piano d’intervento – che verrà presentato nelle prossime settimane - più radicale che comprenda anche la creazione di una sezione maschile e con più posti per persone non autosufficienti. Certo gli investimenti necessari – e lo dimostrano queste immagini - sono quelli con tanti zeri: il contributo comunale stabilito con questa convenzione – flessibile a modifiche e proporzionato alle attuali possibilità finanziarie attuali delle casse municipali – potrebbe essere destinato al pagamento degli oneri per i relativi mutui.....Scrivi un commento

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