Stresa: Onde alte un metro rendono pericolosa la traversata che resta in provincia di Varese

Un lago mosso da un forte vento ha impedito ieri il normale svolgimento per gli oltre 400 partecipanti della 15° Traversata a nuoto del Lago Maggiore, che prevedeva, per la prima volta la doppia traversata del lago, così oltre al tracciato tradizionale dei 3 chilometri e 300 metri, era in programma anche un secondo tracciato Reno-Stresa e ritorno, per complessivi 6 chilometri e 600 metri. Come già era avvenuto anche lo scorso anno, quando sempre a causa del vento gli organizzatori del Gruppo Nuoto Cral Aermacchi, con la "regia" di Dario Alluvion Podestà, sono ricorsi a un
tracciato minore, all'interno del golfo naturale di Reno, su un percorso di 2 chilometri e 200.L'impresa nota anche come la "Nuotata dell' Eremo" si è quindi sviluppata proprio fra l'Eremo di Santa Caterina del Sasso e la periferia lacustre di Laveno. Un nuotata che anche su questo tracciato ridotto ha risentito notevolmente del lago mosso, visto che in alcuni momenti, dopo il via dato alle 15,30, le onde erano alte anche un metro. Quattrocento i partecipanti, che hanno uguagliato quelli della scorsa edizione. Ottimo come sempre il servizio nautico di sicurezza, coordinato dall'Ari di Varese e da Giannino Romeo e che era composto da guardia costiera, polizia nautica della provincia di Varese, croce rossa, carabinieri del gruppo nautico di Luino, guardia di finanza e protezione civile. Tutti i partecipanti erano stati muniti del tradizionale palloncino giallo che ha facilitato l'imponente servizio di sicurezza. Per l'ennesima volta è stato il pavese Leonardo Ballerini, già detentore del record per la lunga traversata dei 3,3 chilometri e vincitore anche dell'edizione ridotta del 2009 (sempre a causa del vento), ad aggiudicarsi la gara. Ballerini ha concluso il tracciato in 28 minuti e 29 secondi. Ballerini che partecipa per il gruppo "Pianeta Acqua", si è così aggiudicato anche questa edizione 2010, dopo che da poche ore era rientrato dalla traversata dello stretto di Messina. La manifestazione, organizzata dal Gruppo Nuoto Cral Alenia Aermacchi, in collaborazione con lo Sport Club Renese, con la segreteria curata da Flora Mazzucchelli, vedeva il patrocinio delle Province di Varese e del Verbano Cusio e Ossola, dei comuni di Leggiuno e Laveno Mombello, della Pro Loco di Laveno Mombello. A tutti, oltre ai numerosi premi è andata una maglietta con il disegno della scenografa Francesca Miramonti.
Testimonial della nuotata è stata Viola Valli, vincitrice di 5 titoli mondiali di nuoto in acque libere.
(Claudio Perozzo La Prealpina)