Stresa è “Città della musica” anche nelle vetrine di bar e negozi

Concerti da sogno e un paesaggio da fiaba: Stresa per un mese è la «Città della musica». Fino a settembre un incantesimo di note avvolgerà la «Perla» del lago Maggiore», che torna ad accogliere il festival internazionale delle Settimane Musicali. Un connubio che si celebra da ormai 49 anni, e che la città vuole festeggiare con la seconda edizione del concorso delle «Vetrine musicali» promosso dall’organizzazione del festival, insieme alla Pro loco e La Stampa. Negozi, bar e ristoranti del centro ospitano strumenti musicali, spartiti insieme alle immagini più belle del
Golfo Borromeo. Ciascuno potrà scegliere la propria vetrina del cuore e votarla, grazie al tagliando che ogni giorno da oggi e fino al 29 agosto (tranne il lunedì) verrà pubblicato su La Stampa nelle pagine dedicate alla cronaca del Vco. I tagliandi, sui quali bisogna riportare il numero della vetrina preferita, vanno poi consegnati, entro mezzogiorno del 31 agosto, negli uffici del festival a Stresa in via Carducci.
Le premiazioni si svolgeranno il 4 settembre al Palazzo dei congressi. Numerosi i premi in palio: la targa de La Stampa, biglietti per le poltronissime per il gran finale del festival, ingressi per le isole Borromee, cene all’Isola Pescatori, gite in battello e in funivia, al nuovissimo «Alpyland» al Mottarone, trattamenti al centro benessere dell’hotel Regina Palace e tuffi alle Terme di Premia. Quest’anno ci sarà anche un premio speciale assegnato da una giuria formata da rappresentanti del festival, de La Stampa e della Proloco.
I negozi e i locali che partecipano fino a oggi sono 53: Golf & Sport (vetrina numero 1), Le Robe (2), Gigi Bar (3), Etnika (4), Dieci Decimi (5), Abbigliamento DieCi (6), Odini (7), Passaparola (8), Emporio Guidetti (9), Pasticceria Bravi (10), Pelletteria Casamonti (11), Enoteca Da Cesare (12), Pirovano (13), Duval (14), Pessina (15), ricami Veronica (16), Foto Gubian (17), Anna Moda (18), Cartoleria De Mauri (19), Acqua di Stresa (20), Cashmere & Co (21), Il Molino (22), Valgrande Rurale (23), Pasticceria Marcolini (24), Jolly Sport (25), Dubois (26), Gastronomia Giò (27), Farmacia Internazionale (28), Pech (29), Otticamleto (30), La Magia del vento (31), Passepartout (32), La bottega dei fiori (33), Benetton Undercolors (34), I Monelli (35), Kiki (36), Emozioni e gioie (37), Antiques & More (38), Profumeria Miki 2 (39), Lo Scoiattolo (34), Romano (41), La Perla (42), Epoque (43), Caffè Bolongaro (44), Pessano (45), Pelletteria Pastore (46), Farmacia Polisseni (47), Cornici Gianna (48), Galleria San Marco (49), Smoker’s (50), Vilches (51), Oliva (52) e Milady (53).
Ciascuna creazione merita una sosta. Da «Golf & Sport», la vetrina n.1, Silvia Falciola, aiutante del titolare Mario Tadini, ha unito l’arte della danza, che è una sua passione, con delle scarpette rosa, alla musica con un tocco retro: in soffitta ha recuperato dei vecchi dischi del nonno. Nel negozio di abbigliamento per bambini «I monelli» (n.35) il titolare Alessio Scarinzi, con l’aiuto della moglie Raffaella, ha esposto il quadro del pittore Giuliano Crivelli ispirato a uno scorcio del lungolago di Stresa, insieme a strumenti musicali e fantasiosi spartiti in cui tra le note si leggono gli sconti applicati per i saldi.
(La Stampa)