Wednesday, November 24, 2010

On Air: Le vostre lettere inviate a Stresa 2.0

Il caos all'accesso dell'asilo Ostinidi Laura Chiara C.
 
Partendo dalla constatazione che il nostro è un territorio - proprio perché bellissimo - assai scomodo, tutto salite e discese repentine e brusche, con spazi ridotti; premesso anche che l'Asilo si trova OGGETTIVAMENTE in una posizione di difficile accesso da entrambi i lati - ma che ci vogliamo fa'? volevamo dire al Comm. Ostini: "Grazie, no, se la tenga pure la sua
villa, è scomoda!" - e ammesso in partenza che sarebbe scomodo e macchinoso, per chi scende da Binda o da più in su, anche portarsi fino al Cimitero per fare un'azzardata inversione di marcia sotto il viadotto della ferrovia e riprendere via Bolongaro per arrivare all'ingresso "basso" dell'Asilo; premesso tutto ciò, arriviamo al paradosso che, in via per Binda, è diventato impossibile persino accostare per far scendere una mamma e un bambino.

Ogni mattina, arrivati al punto di dover letteralmente saltar giù al volo dalla macchina, all'altezza del cancello dell'asilo, dove un piccolo e spiazzo consente alme! no un'operazione di fermata (non si pretende di sostarvi, per carità!! ma almeno accostare a lato strada, fuori carreggiata, sarà ancora lecito? o no?), si viene quotidianemnte aggrediti: o dai residenti dell'adiacente villa, in entrata o uscita, che non tollerano nemmeno un'attesa di qualche secondo e strombazzano e apostrofano con l'eleganza di un camionista delle barzellette; o da conducenti di suv, furgoni e mezzi di ogni misura e ingombro che pretendono di passare su quella curva dove il segnale chiede i 20 km/h al quadruplio della velocità. E anche quando decido di affrontare la strada a piedi col passeggino non è che vada meglio: sono tanti quelli che protestano col clacson per la nostra presenza a bordo strada.

Questo, ripeto, davanti a un asilo, dove si devono spostare e movimentare bambini piccoli, magari con l'ombrello aperto come sempre più spesso accade. E non, per esempio, davanti a una pasticceria o a una tabaccheria dove tanto spesso siamo costretti a m! anovre rocambolesche per scavalcare chi non si perita di fare ! due passi per comprare la brioche o le sigarette! Tra cui magari troviamo anche gli impazienti di poco prima! Io abito più in su sulla via per Binda, anche la mia casa dà direttamente sulla strada e conosco a mia volta i disagi del traffico; ma li sopporto: se avessi voluto quiete e libertà totale di movimento sarei andata in campagna! Quello che comunque sono a chiedere, in questa sede, è un radicale intervento "visivo" sulla porzione di via per Binda afferente all'asilo nelle due direzioni; una cartellonistica vistosa e indiscutibile, lampeggianti, striscie orizzontali per terra, dissuasori... insomma tutto quello che può servire per AVVISARE CHIARAMENTE GLI AUTOMOBILISTI CHE SI E' VICINO A UNA SCUOLA MATERNA E CHE I VEICOLI DEVONO ANDARE A P A S S O D' U O M O!!!! Porterò questa richiesta anche in Municipio ma vi ringrazio se potrete darle una visibilità.

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