Inviato da L.F.
PdL e Lega alleate nella raccolta di firme per chiedere di non permettere la realizzazione del centro Islamico in Via Sempione a Gravellona. Preoccupazioni logistiche e politiche, per niente razziste. Questo è il messaggio che il consigliere provinciale PdL Ivan Guarducci e il senatore Montani vogliono comunicare con la loro iniziativa. Infatti, preoccupati per il richiamo di massa che si avrebbe in specifici giorni dell'anno, si potrebbe correre il rischio di paralizzare viabilità e parcheggi in quella particolare zona ad alto traffico commerciale con pesanti ripercussioni sui singoli esercizi. Altra motivazione, più politica ed di pubblica sicurezza, è quella del dubbio che questi centri non siano esclusivamente luoghi di preghiera ed aggregazione ma bensì, come dice Guarducci, "possono essere addirittura considerati come centri anti integrazione" dove si educano i figli alla differenza. Non quindi un attacco alle persone, sottolinea ancora Montani, ma contro un progetto con una dietrologia dubbia e naturalmente preoccupante.
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