“Caravaggio” debuttò al Festival Internazionale del Balletto di Genova, suscitando subito reazioni positive di pubblico e critica per la
sua interessante levatura coreografica. “L’emozione che provo davanti a un’opera del Caravaggio – dice l’autore – è data dal senso di movimento che trovo in ogni dettaglio, anche quando il soggetto sembra immobile. Essenziale è la luce: questo elemento fondamentale della sua opera mi offre grandi spunti di lavoro, ma ciò che trovo veramente interessante è la dinamica delle figure e delle cose. E’ partendo da questo che posso pensare ad un balletto sul Caravaggio, che ovviamente non vuol essere narrativo o decorativo, ma neanche puramente astratto. Ciò che vorrei realizzare è un incontro “segreto” tra lo stato d’animo che, come posso percepire, muoveva la vita interiore dell’artista, e la pura forma che io esprimo con la danza, ma che gioca in molti casi con gli stessi elementi formali dei quadri del Caravaggio”. Come ispirazione e parte dello spettacolo entrano così la provocazione, l’irrequietezza, la sessualità che facevano parte del mondo del grande Artista. Coinvolgente è la partitura originale per violoncello di Sollima, pure guidata dalla storia personale contorta e complessa del protagonista dello spettacolo.
Il prezzo d’ingresso è di 18 euro intero e 10 ridotto (under 12, over 65, allievi Scuole danza, Torino+Piemonte Card). Informazioni e prenotazioni al Balletto Teatro di Torino (011-0812411 – 4730189), info@ballettoteatroditorino.it. La biglietteria aprirà alle ore 19; qui sarà possibile acquistare e ritirare i biglietti prenotati.
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