Da: La PrealpinaAmmontano a 3.200 euro le offerte raccolte tra i fedeli frequentanti la chiesa parrocchiale di Stresa per l’emergenza terremoto in Abruzzo. Soldi che sono stati consegnati, ieri mattina, alla Caritas diocesana che li farà avere ai terremotati dell’Aquila e dintorni.
Una cifra, questa, comprensiva anche dei 600 euro raccolti al Centro Anziani della cittadina borromea.
Ne ha dato notizia, in chiusura della messa domenicale delle 11 (durante la quale sono stati commemorati anche i Caduti e le vittime civili della guerra di Liberazione), il parroco, don Angelo Zanetti.
«Lasceremo i contenitori delle offerte al loro posto, nel caso qualcun altro volesse contribuire», ha aggiunto il sacerdote.
In tutte le parrocchie della Diocesi di Novara le offerte raccolte la domenica successiva alla Pasqua erano state destinate alle vittime del terremoto in Abruzzo.
La Caritas era stata individuata come soggetto preposto alla consegna, nei modi e nei tempi ritenuti opportuni, di quanto raccolto. Soggetto in grado di garantire che le offerte vadano a buon fine, a sostegno di qualche progetto particolare.
La raccolta a favore dei terremotati, che don Angelo Zanetti ha deciso di prolungare nel tempo, non è la sola prova di solidarietà cui sono chiamati in questi giorni stresiani e villeggianti. Il 9 maggio, infatti, la Croce Rossa organizza una delle periodiche raccolte di aiuti per sostenere famiglie e persone in difficoltà economica. (M.Ra.)
Una cifra, questa, comprensiva anche dei 600 euro raccolti al Centro Anziani della cittadina borromea.
Ne ha dato notizia, in chiusura della messa domenicale delle 11 (durante la quale sono stati commemorati anche i Caduti e le vittime civili della guerra di Liberazione), il parroco, don Angelo Zanetti.
«Lasceremo i contenitori delle offerte al loro posto, nel caso qualcun altro volesse contribuire», ha aggiunto il sacerdote.
In tutte le parrocchie della Diocesi di Novara le offerte raccolte la domenica successiva alla Pasqua erano state destinate alle vittime del terremoto in Abruzzo.
La Caritas era stata individuata come soggetto preposto alla consegna, nei modi e nei tempi ritenuti opportuni, di quanto raccolto. Soggetto in grado di garantire che le offerte vadano a buon fine, a sostegno di qualche progetto particolare.
La raccolta a favore dei terremotati, che don Angelo Zanetti ha deciso di prolungare nel tempo, non è la sola prova di solidarietà cui sono chiamati in questi giorni stresiani e villeggianti. Il 9 maggio, infatti, la Croce Rossa organizza una delle periodiche raccolte di aiuti per sostenere famiglie e persone in difficoltà economica. (M.Ra.)
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