XXX Concorso Internazionale di Musica per giovani: I vincitori

Da: La Prealpina

Tra i 500 musicisti, dai 6 ai 35 anni, che hanno partecipato ai Concorsi internazionali di musica per i giovani, i talenti non mancano. Spiccava l'originalità del gruppo di ocarine della scuola elementare "Dante Alighieri" di Borgomanero (primo classificato tra tutte le formazioni delle elementari) così come si è potuto apprezzare tecnica e esecuzione della giovanissima pianista di Gignese Magadalena Sumweber, prima assoluta nella categoria C di pianoforte; doppio riconoscimento per Evita Polidoro, di Brovello Carpugnino, prima classificata nella categoria D di pianoforte e prima assoluta tra i musicisti delle scuole medie. Sempre nella categoria pianoforte, ma a 4 mani, hanno concorso anche le figlie di Andrea Padulazzi, Serena e Francesca, rispettivamente con Elisa Minzoni e Sara Mariotti, che hanno guadagnato il terzo posto. Bravissimi anche i giovani fisarmonicisti, presentati dal fisarmonicista della Scala Sergio Scappini, ospite d'onore della manifestazione; tra loro si è aggiudicato il premio speciale Michele Toppo, di Spoleto, mentre il premio speciale "Bio Boccosi" per i fisarmonicisti senior è andato al musicista russo Oleg Vereshiaghin.
Perché a caratterizzare i Concorsi musicali è la partecipazione di musicisti provenienti anche da altre nazioni europee. «Il livello qualitativo della presente edizione è stato molto elevato, anche in bambini molto piccoli -dichiara Emanuele Spantaconi, ideatore e anima della manifestazione- E il premio loro assegnato vuole essere d'incoraggiamento a proseguire nel non facile studio di uno strumento». Il lavoro della giuria è stato arduo e il criterio di giudizio assai severo, come ha rivelato Giancarlo Monterosso, direttore della Camerata Giovanile di Lugano, presidente della giuria: «Il nostro giudizio deve servire anche di incentivo per lavorare di più e meglio, data la giovane età dei musicisti». (c.f.)