Tuesday, September 29, 2009

On Air: Le vostre lettere inviate a Stresa 2.0


Mai dire mai di Piervalle

Il trasformismo è una vecchia pratica della politica italiana che affonda le sue radici sin ai tempi di De Pretis (1813-1887) e dei suoi governi. Una pratica che ha visto e vede il passaggio da un settore all’altro degli schieramenti, spesso nascondendo compromessi o tornaconti personali. Niente di nuovo sotto il sole, tanto più che repentini cambiamenti di linea sono generalmente dettati anche dalla necessità di catturare il consenso e quindi non sono improbabili avvicinandosi tempi di elezioni. D’altra parte non è forse la politica che ha coniato il motto : “mai dire mai”. Non facciamo perciò moralismi di facciata , quella del trasformismo è una realtà, con cui ci tocca convivere. Ma il problema , nel caso noto e locale è un altro. Un personaggio politico, nel senso che ricopre una carica pubblica elettiva di primo livello, interrogato, nega una qualsivoglia appartenenza politica partitica. Se il sospetto avanzato da chi ha posto la domanda,( ma chi non ha visto il salto sul palco degli azzurri alla“ Nobili nomination” di Ornavasso la scorsa primavera ) e noi a riguardo abbiamo cercato conferme , fosse fondato, la risposta data sarebbe certo una bugia , ma sarebbe anche un non rispetto, un dispetto verso gli elettori, in qualche modo presi in giro. Qui non c’entra la riservatezza, qui è dovuta la trasparenza ed è obbligo politico/morale qualificarsi quando si chiede un voto. E’ molto semplice. Poi, che sia di centro/sinistra/destra , a livello amministrativo, può prendere consenso da tutti o da nessuno, lo sappiamo, ma deve dire dove sta. Il dubbio allora che quel : “ mai dire mai” lo si voglia un po’ prendere a propria preferita insegna par fondato e ci par fare il paio , se così si può dire, con quell’agire dimostrato dove tutto si vuol far stare dentro : la montagna alberghiera insieme al sito dell’Unesco, le ville che crollano insieme ai giardini colpiti da ordinanza , il grande evento offshore con il turismo verde , il parcheggio strategico con gli autobus e le auto stese lungo il lago. Ma !

No comments:

Post a Comment