Presentato il progetto per riqualificare il Lido di Carciano

La proposta progettuale prevede la riqualificazione ambientale dell’area Lido di Carciano, (Progetto scaricabile QUI) da attuarsi mediante la realizzazione di una piscina pubblica scoperta, la costruzione dei locali edilizi accessori e la sistemazione della contigua area balneare. La piscina – di forma regolare con 1,25 mt. di profondità – dispone di uno spazio natatorio , di lunghezza paria 25 mt, e con porzioni laterali per la ginnastica in acqua e due vasche contigue : una dedicata ai bambini , l’altra con sedute dotate di getti ad idromassaggio. Le piscine sono collocate in posizione centrale rispetto all’area balneare e dispongono di un ampio solarium attrezzato (mq. 750 circa) con invidiabile veduta sul bacino del Lago Maggiore e sull’antistante Isola Bella.
In corrispondenza della testata minore rivolta ad occidente, inoltre, verrà realizzato uno stereometrico e lineare corpo di fabbrica destinato a contenere i servizi igienici e i vani tecnici accessori, oltre ad un ambiente di relax coperto caratterizzato da una singolare balconata panoramica protesa a sbalzo verso il lago.
Al livello inferiore - posto ad una quota all’incirca uguale a quella della spiaggia – troveranno invece collocazione gli impianti tecnologici a servizio della piscina, oltre ad alcune aree destinate a spogliatoio e ripostiglio per le attrezzature dell’arenile.
Un lungo muro interamente rivestito in pietra a spacco a vista delimiterà l’area superiore della piscina e del solarium da quella inferiore della spiaggia e, proseguendo senza soluzione di continuità, “sosterrà” lo sbalzo del corpo di fabbrica collocato sul lato ovest fino a dissolversi come muro di sostegno della rotondeggiante area a verde attrezzata prevista a coronamento dell’intervento verso occidente.
In corrispondenza della piscina, e per tutta la sua lunghezza (mt. 25,00), dalla sommità del muro sfiorerà l’acqua della vasca natatoria dando vita ad una lunga cascata lineare che – per ragioni igieniche e di salubrità – non potrà sgorgare fino a terra ma verrà “inghiottita” all’interno del muro stesso da un canale di raccolta nascosto posto ad un’altezza tale da non lasciare che l’acqua possa essere contaminata dai fruitori della spiaggia.