Il tempo ha condizionato fortemente le presenza. A Pasqua all’appuntamento con le visite guidate si sono così presentati solo i gruppi e chi aveva già effettuato le prenotazioni. Ieri, invece, grazie all’irrinunciabile tradizione della gita fuori porta, le località rivierasche sono state letteralmente prese d’assalto, confermando come proprio al Lunedì dell’Angelo spetti il titolo di giornata di maggior afflusso di tutto l’anno, superando anche il Ferragosto.E’ bastato osservare code e la caccia al parcheggio.
Tra le destinazioni più gettonate di ieri le Isole Borromee con caffè e ristoranti, che hanno fatto
segnare il tutto esaurito anche se, a causa del vento, in alcuni casi è stato difficile utilizzare le verande e i dehors. La Navigazione Lago Maggiore ha fatto segnare un incremento del traffico a Pasquetta, tanto che sono state approntate alcune corse straordinarie da e per le Isole Borromee. Più penalizzati dal vento i motoscafi del servizio pubblico non di linea: «Tanta gente – sottolinea Alberto Marforio, motoscafista e presidente del Consorzio Operatori Turistici Lago Maggiore – però forse un po’ meno rispetto agli anni scorsi. Rispetto al passato si sono visti pochi francesi».
Dopo la domenica di Pasqua da dimenticare, flagellata dalla pioggia, buoni risultati anche Villa Pallavicino, gettonata dalle famiglie grazie alla presenza degli animali. Buono l’afflusso di ieri anche a Villa Taranto nella giornata di ieri. Molte le presenze anche all’antica cava di Ornavasso: «Moltissimi i visitatori – sottolinea il sindaco Antonio Longo Dorni – nella giornata di ieri, tanti dopo aver visitato la cava hanno anche voluto provare l’esperienza della Miniera d’Oro della Guia a Macugnaga».
(da La Stampa)
Monday, April 5, 2010
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