Sunday, June 28, 2009

Cura Tremonti-ter: Ecco la medicina per tornare a crescere


Alla fine è arrivata. L’hanno attesa per tanto tempo l’hanno quasi invocata man mano che la crisi internazionale stringeva i suoi lacci. E adesso la terza edizione della cura Tremonti, già ribattezzata Tremonti-ter, irrompe nel mondo dell’economia nazionale. E ovviamente in quello piemontese, pronto a sfruttare la possibilità di veder detassati gli utili che le imprese reinvestono per essere sempre più competitive. «Si tratta di una norma particolarmente ben mirata», spiega Angelo Miglietta, economista e segretario generale della Fondazione Crt. «Innanzitutto perché favorisce le imprese sugli investimenti che possiamo definire come produttivi e quindi, accanto a una maggiore capacità competitiva, innesca anche un circolo virtuoso di indotto, visto che investire significa far crescere la domanda di beni strumentali».Una norma efficace, dunque. Ma anche efficiente. «Gli investimenti, infatti,non riguarderanno beni immobiliari o altro - sottolinea Miglietta - e per il Piemonte sarà un toccasana visto che queste misure colpiscono nel centro soprattutto le regioni che, come noi, hanno una forte vocazione manifatturiera e produttiva». Accanto a questo aspetto, da non trascurare anche gli altri benefici della manovra
voluta dal Governo. «È bene anche che si insista sulle misure contro i licenziamenti,che si stimoli chi vuole mettersi in proprio e che si abbandoni l’assistenzialismo». La vecchia massima di saggezza secondo la quale è meglio insegnare a pescare,piuttosto che limitarsi a regalare un pesce.

Ecco in sintesi le principali misure contenute nel decreto anti-crisi:

- 1 DECRETO, 26 ARTICOLI. E' diviso in due parti: economia reale e bilancio pubblico.

- ALITALIA, RIMBORSI BOND E AZIONI. Sale al 70,97% il rimborso dei titoli in mano agli obbligazionisti. Ma anche gli azionisti potranno cambiare le azioni con titoli di Stato.

- GAS MENO CARO PER LE IMPRESE. Si aumenta la disponibilità per le imprese e si stabilisce un meccanismo per il quale eventuali risparmi saranno a beneficio dei 'grandi' consumatori.

- PARADISI FISCALI. Arrivano misure per rafforzare la lotta ai paradisi fiscali. Se il capitale è detenuto in uno di questi Paesi illegalmente il titolare è considerato automaticamente evasore, salvo prova contraria. Prevista anche una norma sugli arbitraggi fiscali internazionali.

- RETI ELETTRICHE. Arriva norma per sbloccare gli investimenti.

- DETASSAZIONE UTILI REINVESTITI. La misura vale per l'acquisto di macchinari industriali. Detassato il 50%.

- PREMI OCCUPAZIONE. Incentivi per consentire ai lavoratori di fare percorsi di formazione restando in azienda. La misura diventa alternativa al sussidio per la cassa integrazione.

- CONTRATTI SOLIDARIETA', +20%. Per aumentare i trattamenti vengono stanziati 190 milioni di euro nel 2009-2010.

- AIUTI A START-UP. Incentivi a lavoratori destinatari di sussidi che decidano di aprire una attività autonoma, una micro impresa o di mettere su una cooperativa.

- 25 MLN PER PROROGHE CASSA STRAORDINARIA. Arrivano ulteriori 25 milioni per il 2009 per rifinanziare le proroghe per la Cigs a 24 mesi per cessata attività.

- OPERE URGENTI, ITER COME IN TERREMOTI. Corsia preferenziale per la realizzazione di infrastrutture. Per sbloccare gli investimenti privati sarà possibile per il governo dichiarare lo "stato di emergenza" e nominare un Commissario.

- COMMISSIONI BANCARIE. Debbono essere "accettabili", ha detto Tremonti, per famiglie e banche. Dovrebbe esserci anche la norma sul massimo scoperto.

- 5 MLD PER PAGAMENTI P.A. ALLE IMPRESE PIU' VELOCI. Gli impegni di spesa dovranno avere sempre una posta in bilancio e in caso contrario ne risponderà il funzionario responsabile.

- SVALUTAZIONE CREDITI IN SOFFERENZA. Si passa dall'abbattimento forfetario dello 0,30% allo 0,50%.

- INCREMENTO COMPENSAZIONI FISCALI. Arriva un incremento per le compensazioni dei crediti fiscali.

- SPORTELLO UNICO IMPRESE. Approvato il regolamento con misure di semplificazione. Previsti risparmi per 400 euro a pratica.

- SOCIETA' PUBBLICHE, FRENO A STIPENDI. Varranno anche per le società a capitale pubblico le regole sui limiti di assunzione, sul contenimento degli oneri contrattuali e sulle consulenze che valgono per le pubbliche amministrazioni.

- EXPORT. Maggiori sostegni alle imprese italiane esportatrici.

- TICKET SANITA'. Abolizione del ticket sulla medicina specialistica e interventi per le Regioni in grave stato di disavanzo.

- 4.250 MILITARI NELLE STRADE. Aumentano di 1.250 unità i militari impegnati nei quartieri difficili delle grandi città e il loro impegno viene prorogato per due semestri.

- PROROGA 4 MESI MISSIONI PACE. La misura riguarda principalmente la presenza degli italiani in Afghanistan.

- TASSE PER TERREMOTATI ABRUZZO DA 2010. Saranno comunque pagabili a rate.

- CIPE: OK 4,2 MLD PER ABRUZZO, 300 MLN PER AREE FIAT. Via libera del Cipe a 4,2 miliardi complessivi per la ricostruzione in Abruzzo (4 miliardi) e l'edilizia scolastica nella regione (226 milioni) ed a 300 milioni per i contratti di programma nelle aree di crisi Fiat (Pomigliano e Termini).

- PROROGA PER BLOCCO SFRATTI. Slitta di sei mesi, al primo gennaio 2010. La misura riguarda gli inquilini "residenti in comuni ad alta tensione abitativa ed in comuni con più di 10.000 abitanti".

- PROROGA CLASS ACTION. Nei testi circolati non c'é ma Tremonti ha detto: "mi pare ci sia".

- ENTI INUTILI. Fissata al 30 settembre 2009 la data limite per il riordino di enti ritenuti utili e la connessa soppressione degli altri.

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