Valutazione prestazioni sanitarie: Ad ogni ASL un "bersaglio"

Il Piemonte insieme a Toscana, Liguria,e Umbria sono le prime Regioni ad avere adottato un sistema di valutazione del servizio sanitario. Lo rileva uno studio sulla valutazione delle prestazioni sanitarie condotto dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e presentato a Roma. Il modello di riferimento per la valutazione è quello adottato da tempo dalla Toscana e recentemente brevettato: si basa su 130 indicatori, trai quali liste d'attesa, appropriatezza, qualità clinica, spesa farmaceutica. I valori di ogni Azienda verranno riportati in maniera semplice ed efficace utilizzando lo schema del "bersaglio", suddiviso in 5 diverse fasce. Ad ogni fascia è stato associato un colore ed un punteggio numerico (vedi fig.1 e tabella 1) che rappresenta la valutazione della performance per ogni indicatore. L'Azienda capace di centrare gli obiettivi e di ottenere una buona performance nelle diverse dimensioni avrà i propri risultati vicino al centro del bersaglio nella fascia verde, mentre i risultati negativi compariranno nelle fasce via via più lontane dal centro.
E' quindi possibile visualizzare il bersaglio con i risultati di sintesi per ogni azienda sanitaria entrando nella sezione "performance" scelgliendo l'anno e l'azienda di interesse oppure scegliendo la dimensione di valutazione, l'anno e l'Azienda.