Ma quale primavera?

Da: VcoAzzurraTv

Pioggia, temporali, neve sopra i 600 / 700 metri di quota e temperature in picchiata con meno 7 gradi rispetto alle medie stagionali. Ecco la fotografia meteorologica di questa pazza primavera che oggi spolvera il vecchio detto popolare “non esistono più le stagioni”. Ripiombati in un clima tardo autunnale, non ci si aspettava proprio questa repentina virata verso l’inverno, dopo il tepore dei giorni scorsi. E non si tratta di una nuvoletta di passaggio. Maltempo protagonista ancora sino a sabato mattina con piogge, a tratti anche intense. E, come volevasi dimostrare, puntuale torna anche il problema viabilità: buche in superstrada e sulla A 26 e acquaplanning su... asfalto scivoloso rendono pericolosi i percorsi lungo queste arterie, le più trafficate dagli automobilisti. Solo nel pomeriggio sabato, qualche squarcio di sereno lascerà ben sperare in una domenica non piovosa. Ma per poter ambire ad una primavera degna di questo nome sarà necessario attendere sino a martedì. E sperare che Giove Pluvio la smetta con la danza della pioggia.