Navigazione “in salvo” con le misure anticrisi

Saranno gli avanzi di amministrazione degli esercizi 2007 e 2008 a permettere la regolare operatività della Navigazione Lago Maggiore nella attuale stagione: è questo il senso di un emendamento a livello parlamentare poi accolto nel maxi emendamento di conversione del decreto legge sulle misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi, approvato invia definitiva lo scorso 26 marzo. La norma, che prevede l’utilizzo degli avanzi di amministrazione, varrà per il 2009 e 2010 e permetterà di porre rimedio ai pesanti tagli introdotti con la finanziaria, che aveva tolto 14 milioni di euro dai bilanci delle Navigazione di Garda, Como e Maggiore. «Esprimo soddisfazione per il risultato ottenuto - dice il senatore Valter Zanetta - che è frutto del lavoro congiunto di Camera e Senato, a cui ha dato un importante contributo l’onorevole Marco Zacchera».
Il rirpristino dei fondi tagliati dalla finanziaria scongiura il rischio di un taglio pesante ai servizi estivi della Navigazione Lago Maggiore, che rappresenta la vera e propria ossatura del sistema turistico del Verbano. A rischio, non era soltanto la quantità dei servizi, ma anche l’occupazione: per fare fronte alla accresciuta domanda di traffico durante la stagione, la Navigazione Lago Maggiore, infatti, assume numeroso personale stagionale, che, se fossero rimasti i tagli previsti, sarebbe rimasto senza lavoro.