Da: La Prealpina
I lavori dell’ultimo lotto del porto turistico verranno messi a gara tra fine maggio e inizio giugno in modo da consentire al cantiere di partire entro il prossimo autunno-inverno. Lo ha detto il sindaco Canio Di Milia, mercoledì sera, rispondendo a Vecchi (Stresa ci unisce) che gli aveva chiesto: «Ma il porto ce lo fate o no?».
A fornire lo spunto per il quesito erano state le spiegazioni fornite da Di Milia e dalla dirigente dell’ufficio competente, Simona Brun, in merito alla reale disponibilità dell’avanzo 2008. Avanzo che, pur ammontando a poco meno di 878 mila euro, è spendibile soltanto per 577mila (vanno infatti decurtati i 228mila euro per la vertenza che oppone i commercianti titolari di concessione sulle isole dai quali il Comune reclama gli arretrati fino al 2000). «Bisogna inoltre tener conto delle uscite che comporteranno i lavori del porto, che non potranno essere compensate da altre entrate», ha detto Di Milia.
Da segnalare anche la variante parziale alberghiera al Prg che prevede 15.620 metri cubi di strutture turistico-ricettive. I relativi oneri di urbanizzazione andranno a finanziare il parcheggio per bus. (m.ra.)
I lavori dell’ultimo lotto del porto turistico verranno messi a gara tra fine maggio e inizio giugno in modo da consentire al cantiere di partire entro il prossimo autunno-inverno. Lo ha detto il sindaco Canio Di Milia, mercoledì sera, rispondendo a Vecchi (Stresa ci unisce) che gli aveva chiesto: «Ma il porto ce lo fate o no?».
A fornire lo spunto per il quesito erano state le spiegazioni fornite da Di Milia e dalla dirigente dell’ufficio competente, Simona Brun, in merito alla reale disponibilità dell’avanzo 2008. Avanzo che, pur ammontando a poco meno di 878 mila euro, è spendibile soltanto per 577mila (vanno infatti decurtati i 228mila euro per la vertenza che oppone i commercianti titolari di concessione sulle isole dai quali il Comune reclama gli arretrati fino al 2000). «Bisogna inoltre tener conto delle uscite che comporteranno i lavori del porto, che non potranno essere compensate da altre entrate», ha detto Di Milia.
Da segnalare anche la variante parziale alberghiera al Prg che prevede 15.620 metri cubi di strutture turistico-ricettive. I relativi oneri di urbanizzazione andranno a finanziare il parcheggio per bus. (m.ra.)
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