“Esotiche fra di noi” è il tema del quarto ed ultimo appuntamento della stagione 2009, che l’Associazione Amici del Giardino Alpinia organizza per domenica 20 settembre con orario 14,00-17,00 e 10,00-13,00 (quest’ultimo su prenotazione).
Sono arrivate per caso, si sono trovate bene e hanno messo radici: sono le specie vegetali esotiche, in larga parte tropicali, che hanno deciso di stabilirsi in Europa. Niente di nuovo, in linea di principio, visto che tutti veniamo da una migrazione; ma negli ultimi anni, sotto la spinta del cambiamento climatico e dei viaggi sempre più frequenti, il processo ha preso velocità, dando vita ad una imponente “gara” tra specie autoctone e aliene.
Qualche nome? il tronchetto della felicità (Yucca gloriosa), originario di Messico, Caraibi e California, la robinia, specie del Nord America (e cibo prediletto dei conigli), lo zenzero, che deriva da Nepal e India. Insomma, si tratterebbe di un pacifico popolamento multietnico.
Anche il Giardino Alpinia deve una parte del suo pregio botanico alla mescolanza di specie diverse provenienti da regioni e habitat differenti:
L’Eryngium giganteum del Caucaso ed il Cotoneaster Horizontalis del Giappone dialogano perfettamente con i loro “vicini di giardino” Myosotis scorpioides ed il Salix dei nostri piani alpino e subalpino.
La partecipazione è, come di consueto, libera, pagando solo l’entrata al Giardino (€2,50: gratuita per gli iscritti all’Associazione vecchi e nuovissimi, ai quali sarà offerta una merenda “fiorita”).
Merenda e distribuzione di omaggi erboristici concluderanno l’incontro, guidato e coordinato per l’Associazione da Angelamaria Vicario, dottore in Scienze Naturali, alla quale gli interessati di botanica possono rivolgere domande all’indirizzo a.alpinia@gmail.com.
Il Giardino Alpinia si può raggiungere in auto seguendo la strada provinciale Stresa/Gignese, oppure con la Funivia Stresa/Mottarone.
Informazioni al tel. 0323/30295, oppure 20163.
e/mail : info@giardinoalpinia.it, opp. info@stresa-mottarone.it
Sono arrivate per caso, si sono trovate bene e hanno messo radici: sono le specie vegetali esotiche, in larga parte tropicali, che hanno deciso di stabilirsi in Europa. Niente di nuovo, in linea di principio, visto che tutti veniamo da una migrazione; ma negli ultimi anni, sotto la spinta del cambiamento climatico e dei viaggi sempre più frequenti, il processo ha preso velocità, dando vita ad una imponente “gara” tra specie autoctone e aliene.
Qualche nome? il tronchetto della felicità (Yucca gloriosa), originario di Messico, Caraibi e California, la robinia, specie del Nord America (e cibo prediletto dei conigli), lo zenzero, che deriva da Nepal e India. Insomma, si tratterebbe di un pacifico popolamento multietnico.
Anche il Giardino Alpinia deve una parte del suo pregio botanico alla mescolanza di specie diverse provenienti da regioni e habitat differenti:
L’Eryngium giganteum del Caucaso ed il Cotoneaster Horizontalis del Giappone dialogano perfettamente con i loro “vicini di giardino” Myosotis scorpioides ed il Salix dei nostri piani alpino e subalpino.
La partecipazione è, come di consueto, libera, pagando solo l’entrata al Giardino (€2,50: gratuita per gli iscritti all’Associazione vecchi e nuovissimi, ai quali sarà offerta una merenda “fiorita”).
Merenda e distribuzione di omaggi erboristici concluderanno l’incontro, guidato e coordinato per l’Associazione da Angelamaria Vicario, dottore in Scienze Naturali, alla quale gli interessati di botanica possono rivolgere domande all’indirizzo a.alpinia@gmail.com.
Il Giardino Alpinia si può raggiungere in auto seguendo la strada provinciale Stresa/Gignese, oppure con la Funivia Stresa/Mottarone.
Informazioni al tel. 0323/30295, oppure 20163.
e/mail : info@giardinoalpinia.it, opp. info@stresa-mottarone.it
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