Pubblichiamo una lettera inviata a Miria della DTL Community da Mauro Mirandoli, un professionista del settore assicurativo, che ci aiuterà a capire meglio i meccanismi delle nuove assicurazioni obbligatoria sulle piste da sci.
"Ed ecco la bella novità di quest’anno. Chi scia in Piemonte dovrà essere assicurato personalmente contro i danni che involontariamente potrà causare a terzi. Ogni sciatore, snowboarder o slittinista che calcherà le piste piemontesi può stare sicuro che se dovesse disgraziatamente essere investito da un suo collega sciatore, senza averne colpa, anche solo a causa di una strettoia della pista o di un incrocio maldestro, sarà completamente risarcito dei danni da lui subiti, in conseguenza dell’evento.
La Regione Piemonte, con legge regionale, istituisce l’obbligo per chi scia nelle piste piemontesi di essere coperto con un massimale assicurativo privato e personale affinchè i danni causati a terzi da un suo inconsapevole ma dannoso comportamento siano pienamente risarciti.
Quindi ognuno di noi praticanti di questo splendido sport deve essere assicurato. Finalmente, dico io. E dovrebbero estenderla a tutt’Italia, aggiungo. Ognuno di noi dovrà avere la cosiddetta Responsabilità Civile verso Terzi per i fatti della vita Privata, con un massimale di copertura a piacere, ma congruo (se pensate che adesso per le autovetture ci dotiamo di un massimale che spesso rasenta i due milioni e mezzo per sinistro e per persona danneggiate, penso che dai 500.000,00 € al 1.000.000,00 di Euro per questi casi sia più che sufficiente).
Chi ha una polizza di quelle cosiddette Multirischi per l’Abitazione deve solo controllare che comprenda la Responsabilità suddetta per tutta la famiglia (quindi per tutto il nucleo famigliare) e sarà sufficiente quindi fare una fotocopia della stessa e portarla nel portafoglio o metterla in tasca ai famigliari quando vanno sugli sci; chi non ne dispone dovrà dotarsi di una polizza di questo tipo, il cui costo sui aggira sugli 80-100 Euro, ma il Vostro Assicuratore saprà sicuramente consigliarVi in merito.
Naturalmente questo costo non viene sopportato singolarmente, ma vale per tutta la famiglia e soprattutto copre Tutti i rischi riguardanti la Responsabilità Civile della Famiglia 24 ore su 24 e per tutto l’anno. Quindi anche i fatti relativi a tutta la vita privata del contraente e della sua famiglia per 365 gg al’anno; ( pensate al vostro cane che addenta inconsapevolmente il polpaccio di qualcuno e di cui voi dovrete rispondere in quanto suoi padroni, oppure la perdita di acqua dalla lavatrice inceppata in casa, che danneggia l’appartamento sottostante…).
Perciò da quest’anno, finalmente questo stupendo sport, che (qui parlo da sciatore) è diventato, dai tempi dell’”effetto Tomba”, uno sport molto praticato e quindi con un ipotetico ma purtroppo possibile rischio di essere investiti da un altro sciatore o simile, perlomeno garantisce a tutti nella malaugurata situazione di non aggiungere danni a danni, nel caso in cui succeda qualcosa che può provocare impossibilità di lavorare e soprattutto spese aggiuntive da sopportare per questi già economicamente difficili tempi".
"Ed ecco la bella novità di quest’anno. Chi scia in Piemonte dovrà essere assicurato personalmente contro i danni che involontariamente potrà causare a terzi. Ogni sciatore, snowboarder o slittinista che calcherà le piste piemontesi può stare sicuro che se dovesse disgraziatamente essere investito da un suo collega sciatore, senza averne colpa, anche solo a causa di una strettoia della pista o di un incrocio maldestro, sarà completamente risarcito dei danni da lui subiti, in conseguenza dell’evento.
La Regione Piemonte, con legge regionale, istituisce l’obbligo per chi scia nelle piste piemontesi di essere coperto con un massimale assicurativo privato e personale affinchè i danni causati a terzi da un suo inconsapevole ma dannoso comportamento siano pienamente risarciti.
Quindi ognuno di noi praticanti di questo splendido sport deve essere assicurato. Finalmente, dico io. E dovrebbero estenderla a tutt’Italia, aggiungo. Ognuno di noi dovrà avere la cosiddetta Responsabilità Civile verso Terzi per i fatti della vita Privata, con un massimale di copertura a piacere, ma congruo (se pensate che adesso per le autovetture ci dotiamo di un massimale che spesso rasenta i due milioni e mezzo per sinistro e per persona danneggiate, penso che dai 500.000,00 € al 1.000.000,00 di Euro per questi casi sia più che sufficiente).
Chi ha una polizza di quelle cosiddette Multirischi per l’Abitazione deve solo controllare che comprenda la Responsabilità suddetta per tutta la famiglia (quindi per tutto il nucleo famigliare) e sarà sufficiente quindi fare una fotocopia della stessa e portarla nel portafoglio o metterla in tasca ai famigliari quando vanno sugli sci; chi non ne dispone dovrà dotarsi di una polizza di questo tipo, il cui costo sui aggira sugli 80-100 Euro, ma il Vostro Assicuratore saprà sicuramente consigliarVi in merito.
Naturalmente questo costo non viene sopportato singolarmente, ma vale per tutta la famiglia e soprattutto copre Tutti i rischi riguardanti la Responsabilità Civile della Famiglia 24 ore su 24 e per tutto l’anno. Quindi anche i fatti relativi a tutta la vita privata del contraente e della sua famiglia per 365 gg al’anno; ( pensate al vostro cane che addenta inconsapevolmente il polpaccio di qualcuno e di cui voi dovrete rispondere in quanto suoi padroni, oppure la perdita di acqua dalla lavatrice inceppata in casa, che danneggia l’appartamento sottostante…).
Perciò da quest’anno, finalmente questo stupendo sport, che (qui parlo da sciatore) è diventato, dai tempi dell’”effetto Tomba”, uno sport molto praticato e quindi con un ipotetico ma purtroppo possibile rischio di essere investiti da un altro sciatore o simile, perlomeno garantisce a tutti nella malaugurata situazione di non aggiungere danni a danni, nel caso in cui succeda qualcosa che può provocare impossibilità di lavorare e soprattutto spese aggiuntive da sopportare per questi già economicamente difficili tempi".
No comments:
Post a Comment