«Niente cali di tensione, quest’anno vogliamo giocarcela fino in fondo. Non abbiamo pressioni né obiettivi particolari ma abbiamo ricominciato a lavorare con un solo obiettivo: non ripetere la storia della passata stagione». Lo Stresa vuole continuare a volare alto e Antonello Foti carica così la sua squadra in vista del girone di ritorno. Quarto posto con ventotto punti, la terza piazza (occupata dalla Castellettese) che vale i play off a una sola lunghezza ma anche una lotta serrata con le novaresi (Marano, Romentinese e Galliate) che provano a rientrare. Prima parte di stagione da incorniciare dunque, come l’anno scorso quando però il crollo arrivò alla ripresa dopo la sosta invernale.
Intanto Stresa è stata la prima squadra di Promozione a tornare in campo con le amichevoli. Un segnale? «No - risponde l’allenatore, solo un modo per riprendere subito confidenza con il ritmo partita e svolgere al meglio la preparazione. D’altronde stiamo caricando molto dal punto di vista atletico proprio per reggere un ritmo alto fino in fondo, siamo consapevoli di non voler fare la fine dell’anno scorso. La pausa è arrivata al momento giusto, nelle ultime partite a dicembre eravamo stanchi sia fisicamente che dal punto di vista nervoso, ora stiamo ricaricando le pile».
Secondo Foti non c’è nessun rischio di cadere nei problemi della scorsa stagione: «Lavoriamo bene e con convinzione, starà a noi essere bravi e anche un po’ fortunati. Se perderemo qualche colpo non sarà per un crollo ma per la forza delle avversarie».
La squadra intanto è al completo, niente infortuni: «Sotto questo punto di vista siamo a posto, sto recuperando anche Fabio Cirigliano che è stato fermo tutto il mese di dicembre».
Cinque squadre in tre punti per la lotta play off, e secondo Foti nessuna cederà il passo: «Sono tutte attrezzate e con organici importanti. Noi proveremo a resistere con i giovani che abbiamo fatto crescere negli ultimi anni e che ora sono diventati pedine importanti, come Cibrario e Cirigliano. Questa politica ci ha portato in alto e con orgoglio dico che questo Stresa per me è la sorpresa più bella finora del campionato». Se c’è una sorpresa, ci sarà pure una delusione, ecco la risposta di Antonello Foti: «Tutti stanno facendo più o meno quanto era nei pronostici di inizio anno, solo il Marano ha qualche punto in meno rispetto al previsto. Il campionato? Lo vincerà il Verbania se saprà mantenere solidità, collettivo e forza fisica».
(Luca Zirotti La Stampa)
Intanto Stresa è stata la prima squadra di Promozione a tornare in campo con le amichevoli. Un segnale? «No - risponde l’allenatore, solo un modo per riprendere subito confidenza con il ritmo partita e svolgere al meglio la preparazione. D’altronde stiamo caricando molto dal punto di vista atletico proprio per reggere un ritmo alto fino in fondo, siamo consapevoli di non voler fare la fine dell’anno scorso. La pausa è arrivata al momento giusto, nelle ultime partite a dicembre eravamo stanchi sia fisicamente che dal punto di vista nervoso, ora stiamo ricaricando le pile».
Secondo Foti non c’è nessun rischio di cadere nei problemi della scorsa stagione: «Lavoriamo bene e con convinzione, starà a noi essere bravi e anche un po’ fortunati. Se perderemo qualche colpo non sarà per un crollo ma per la forza delle avversarie».
La squadra intanto è al completo, niente infortuni: «Sotto questo punto di vista siamo a posto, sto recuperando anche Fabio Cirigliano che è stato fermo tutto il mese di dicembre».
Cinque squadre in tre punti per la lotta play off, e secondo Foti nessuna cederà il passo: «Sono tutte attrezzate e con organici importanti. Noi proveremo a resistere con i giovani che abbiamo fatto crescere negli ultimi anni e che ora sono diventati pedine importanti, come Cibrario e Cirigliano. Questa politica ci ha portato in alto e con orgoglio dico che questo Stresa per me è la sorpresa più bella finora del campionato». Se c’è una sorpresa, ci sarà pure una delusione, ecco la risposta di Antonello Foti: «Tutti stanno facendo più o meno quanto era nei pronostici di inizio anno, solo il Marano ha qualche punto in meno rispetto al previsto. Il campionato? Lo vincerà il Verbania se saprà mantenere solidità, collettivo e forza fisica».
(Luca Zirotti La Stampa)
No comments:
Post a Comment