“The Jazz Workshop” diretto da Lalo Conversano è protagonista del Concerto Jazz di Buon Anno organizzato al Palazzo dei Congressi di Stresa il 9 gennaio 2010 alle ore 21.30 dal Rotary Club Pallanza-Stresa, con il patrocinio del Comune di Stresa e di Agifin Group. L’incasso della serata verrà destinato all’intervento di ristrutturazione del parco giochi sul lungolago di Stresa.
Il “laboratorio jazz” diretto dal trombettista italo-americano Lalo Conversano, reduce dalla Tommy Dorsey Orchestra, interpreta la musica di grandi compositori del secolo scorso come Irving Berlin, Cole Porter, Jerome Kern, Gorge Gershwin, Duke Ellington, Rodgers & Hart ed altri, con arrangiamenti originali scritti da Chick Cicchetti, Dave Wolpe. Lalo, Danilo, …. Con Lalo Conversano a tromba e flicorno, compongono il gruppo Claudio Chiara (alto sax), Fulvio Albano (tenor sax), Danilo Moccia (trombone), Carlo Uboldi (piano), Yuri Goloubev (bass), Marco Castiglioni (drums), Maria Patti (vocalist).
Nato a Padova nel 1941, Lalo Conversano emigra in Argentina nel '46 dove a 14 anni vede "Louis Armstrong and his All Stars" al Teatro Opera di Buenos Aires e rimane marchiato per sempre con lo stigma del jazz. Suona la cornetta, la tromba e il flicorno ed a 20 anni va a Boston a studiare presso la Berklee School of Music, sotto la guida di grandi maestri come John La Porta, Lenny Johnson, Herb Pomeroy, Ray Santisi. Trasferitosi a New York, studia con maestri del calibro di Murray Karpilowsky, Carmine Caruso e Ray Crisara. A Philadelphia studia jazz con Dennis Sandole. Dopo tanti anni in America ed aver accumulato esperienze di musiche di tutti gli stili, soprattutto con Big Bands come Machito, Les & Larry Elgart, The Tommy Dorsey Orchestra, ecc. ritorna in Italia nel '98. Qui mette a frutto la sua estrema versatilità, prendendo parte a diversi progetti tra i quali il trio di ottoni "Golden Brass Trio" (musica classica e jazz), i "Lalo's Dixielanders" (quintetto con tuba e banjo), il "Jazz Workshop" (settetto + cantante), il "Lalo's Big Swing Band" (16 elementi + cantante). Sin dal '98 fa concerti per l'Italia ed in Europa nel giro dei Festivals come Svizzera, Germania, Portogallo, Spagna ed ancora ogni tanto ritorna in America a fare qualche tournee con la Tommy Dorsey Orchestra.
Il “laboratorio jazz” diretto dal trombettista italo-americano Lalo Conversano, reduce dalla Tommy Dorsey Orchestra, interpreta la musica di grandi compositori del secolo scorso come Irving Berlin, Cole Porter, Jerome Kern, Gorge Gershwin, Duke Ellington, Rodgers & Hart ed altri, con arrangiamenti originali scritti da Chick Cicchetti, Dave Wolpe. Lalo, Danilo, …. Con Lalo Conversano a tromba e flicorno, compongono il gruppo Claudio Chiara (alto sax), Fulvio Albano (tenor sax), Danilo Moccia (trombone), Carlo Uboldi (piano), Yuri Goloubev (bass), Marco Castiglioni (drums), Maria Patti (vocalist).
Nato a Padova nel 1941, Lalo Conversano emigra in Argentina nel '46 dove a 14 anni vede "Louis Armstrong and his All Stars" al Teatro Opera di Buenos Aires e rimane marchiato per sempre con lo stigma del jazz. Suona la cornetta, la tromba e il flicorno ed a 20 anni va a Boston a studiare presso la Berklee School of Music, sotto la guida di grandi maestri come John La Porta, Lenny Johnson, Herb Pomeroy, Ray Santisi. Trasferitosi a New York, studia con maestri del calibro di Murray Karpilowsky, Carmine Caruso e Ray Crisara. A Philadelphia studia jazz con Dennis Sandole. Dopo tanti anni in America ed aver accumulato esperienze di musiche di tutti gli stili, soprattutto con Big Bands come Machito, Les & Larry Elgart, The Tommy Dorsey Orchestra, ecc. ritorna in Italia nel '98. Qui mette a frutto la sua estrema versatilità, prendendo parte a diversi progetti tra i quali il trio di ottoni "Golden Brass Trio" (musica classica e jazz), i "Lalo's Dixielanders" (quintetto con tuba e banjo), il "Jazz Workshop" (settetto + cantante), il "Lalo's Big Swing Band" (16 elementi + cantante). Sin dal '98 fa concerti per l'Italia ed in Europa nel giro dei Festivals come Svizzera, Germania, Portogallo, Spagna ed ancora ogni tanto ritorna in America a fare qualche tournee con la Tommy Dorsey Orchestra.
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