Da: CanioDiMilia.it
Era uno dei punti all'ordine del giorno più importanti dell'ultimo Consiglio comunale quello relativo all'approvazione dei criteri di indirizzo per la predisposizione di una variante strutturale al Piano regolatore che risale ormai al lontano 1994.
Si tratta infatti della prima a distanza di oltre 15 anni dalla sua adozione. In questi anni, infatti, al fine di poter iniziare l'iter di una variante strutturale ci si è dotati degli atti indispensabili ma ancora mancanti al Piano regolatore quali il Regolamento edilizio, il Pai, il Piano del commercio, ecc. Si è anche avviata, ed è ancora in corso una variante parziale alberghiera. Atti senza i quali non è possibile avviare varianti come quella in argomento.
Ora quindi la città è pronta per poter affrontare varianti strutturali sul proprio territorio. Proprio in questi giorni vengono pubblicati i criteri e, anche con manifesti pubblici, si invitano i cittadini interessati a manifestare le proprie intenzioni secondo i criteri adottati dal consiglio comunale.
Per riassumere, questa prima viariante strutturale è rivolta ai titolari di aree produttive, artigianali, turistico-ricettive, agricole. Come pure ai titolari di aree assoggettate a Piano Esecutivi Convenzionati o ai titolari di aree che nel vigente piano regolatore sono assoggettate a vincolo pubblico. La scadenza di dette richieste deve pervenire entro il 30 aprile 2009. Maggiori informazioni sul sito del comune http://www.comune.stresa.vb.it alla voce ufficio tecnico-urbanistica dove è possibile conoscere in dettaglio i criteri e scaricare il modulo per la richiesta.
Anche la predisposizione di questa variante strutturale era uno degli obiettivi del programma di governo con il quale siamo stati eletti nel 2005.
Data l'importanza dell'argomento, ad esso verrà dedicato uno dei prossimi videomessaggi per spiegare bene di cosa si tratta a tutti i cittadini.
Si tratta infatti della prima a distanza di oltre 15 anni dalla sua adozione. In questi anni, infatti, al fine di poter iniziare l'iter di una variante strutturale ci si è dotati degli atti indispensabili ma ancora mancanti al Piano regolatore quali il Regolamento edilizio, il Pai, il Piano del commercio, ecc. Si è anche avviata, ed è ancora in corso una variante parziale alberghiera. Atti senza i quali non è possibile avviare varianti come quella in argomento.
Ora quindi la città è pronta per poter affrontare varianti strutturali sul proprio territorio. Proprio in questi giorni vengono pubblicati i criteri e, anche con manifesti pubblici, si invitano i cittadini interessati a manifestare le proprie intenzioni secondo i criteri adottati dal consiglio comunale.
Per riassumere, questa prima viariante strutturale è rivolta ai titolari di aree produttive, artigianali, turistico-ricettive, agricole. Come pure ai titolari di aree assoggettate a Piano Esecutivi Convenzionati o ai titolari di aree che nel vigente piano regolatore sono assoggettate a vincolo pubblico. La scadenza di dette richieste deve pervenire entro il 30 aprile 2009. Maggiori informazioni sul sito del comune http://www.comune.stresa.vb.it alla voce ufficio tecnico-urbanistica dove è possibile conoscere in dettaglio i criteri e scaricare il modulo per la richiesta.
Anche la predisposizione di questa variante strutturale era uno degli obiettivi del programma di governo con il quale siamo stati eletti nel 2005.
Data l'importanza dell'argomento, ad esso verrà dedicato uno dei prossimi videomessaggi per spiegare bene di cosa si tratta a tutti i cittadini.
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