Mottarone: Estate da usare

Da: La Prealpina

Gli albergatori: non si può vivere di solo sci. Diversificare l’offerta. C'è ancora molta neve al Mottarone (si dovrebbe sciare fino a Pasqua temperature e pioggia permettendo), ma sta per concluder una delle più importanti stagioni sciistiche degli ultimi anni. Non senza polemiche e proteste, però.... Fabrizia Bertoletti, titolare dell'albergo Eden, invita a guardare avanti e a non pensare che la stagione turistica del Mottarone sia già conclusa: «È un monte che deve vivere 365 giorni all'anno, in estate come in inverno. Certo va maggiormente valorizzato e la sua immagine deve essere maggiormente veicolata. Il distretto turistico dei Laghi ha fatto la sua parte. Forse, anche d'inverno, si dovrebbe pubblicizzare maggiormente il fatto che i turisti in 15 minuti possono andare dal Lago al monte e farsi delle belle sciate (la funivia riapre oggi dopo la manutenzione, ndr). Anche d'estate, però, il Mottarone vive e non sono per chi vuole prendere il sole. Ci sono tre palestre di roccia, numerosi sentieri per passeggiate e percorsi di mountain bike e il prossimo anno si terrà il campionato mondiale di parapendio». Ci sono state molte innovazioni con il servizio di navetta e gli impianti in quota. «Tutte cose utili, ma quest'anno ci sono state polemiche per i piazzali non ripuliti dalla neve o alcune vie che conducevano ai nostri hotel che non venivano pulite. Per il 2009 l'appalto del servizio neve è stato modificato e speriamo che ci siano dei miglioramenti». Quest'anno c'è stata anche una furiosa polemica tra i gestori degli impianti scistici ed i vigili urbani dell'Alto Vergante accusati di aver comminato troppe multe. «Noi albergatori ringraziamo l'attività dei vigili - dice Bertoletti. Senza di loro sarebbe regnato il caos più completo». L’ispettore Mauro Aceti, responsabile del servizio associato del Vergante, chiosa: «L'affluenza media di auto in sosta era di 1600 veicoli nei giorni del fine settimana e molti parcheggi non erano stati puliti. Non è vero che abbiamo fatto multe selvagge. Nei primi due mesi le sanzioni sono state 90, con una punta massima di 38 il 5 gennaio. E ingombravano il passaggio».(ma.ro.)