E’ ancora la «vetrina musicale» numero 22 del negozio «Jolly Sport» a guidare la classifica parziale delle preferite dai lettori. Resiste al secondo posto «Passepartout», (numero 27) e a seguire tre nuovi ingressi nella «top five»: sono le creazioni di «Casamonti» (11), «Casalinghi Diverio» (26) e «Pessina» (17). E la sfida è ancora aperta, visto che l’iniziativa si chiuderà alla fine del mese. Nel frattempo si continua a votare, con una pioggia di tagliandi arrivati nell’urna che si trova alla biglietteria delle Settimane musicali, in via Carducci 38 di Stresa. Per votare la più bella tra le oltre cinquanta vetrine a tema musicale allestite in centro basta usare il tagliando pubblicato ogni giorno su «La Stampa», edizione del Vco, che organizza l’iniziativa con le Settimane musicali e alla Pro loco.
Negozi, bar e ristoranti non si sono tirati indietro e ciascuno ha dato sfogo alla fantasia per cercare di catturare l’attenzione e la simpatia dei passanti. Irene Ghitti, titolare della boutique «Passaparola» in via Garibaldi (vetrina numero 9), ha abbinato i capi alla sinuosità e al fascino di un violoncello. Hanno invece scelto una chitarra tra «margheritine di Stresa» e altre delizie Danilo e Chiara Bravi, della pasticceria «Bravi» in via Garibaldi (48). Tra «Le cose belle di Stresa» (50), invece, spicca la musica, come dimostrano gli strumenti esposti nel negozio di mobili e antiquariato di Luigi Ferrari in via De Vit. Anche uno strumento musicale come un clavicembalo, infine, può essere un’opera d’arte. Ecco perché non sfigura affatto nella vetrina (51) della galleria «La magia del Vento», in via Principe Tomaso.
Negozi, bar e ristoranti non si sono tirati indietro e ciascuno ha dato sfogo alla fantasia per cercare di catturare l’attenzione e la simpatia dei passanti. Irene Ghitti, titolare della boutique «Passaparola» in via Garibaldi (vetrina numero 9), ha abbinato i capi alla sinuosità e al fascino di un violoncello. Hanno invece scelto una chitarra tra «margheritine di Stresa» e altre delizie Danilo e Chiara Bravi, della pasticceria «Bravi» in via Garibaldi (48). Tra «Le cose belle di Stresa» (50), invece, spicca la musica, come dimostrano gli strumenti esposti nel negozio di mobili e antiquariato di Luigi Ferrari in via De Vit. Anche uno strumento musicale come un clavicembalo, infine, può essere un’opera d’arte. Ecco perché non sfigura affatto nella vetrina (51) della galleria «La magia del Vento», in via Principe Tomaso.
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