Sono stati assegnati a Torino nei giorni scorsi i riconoscimenti ai 14 ristoranti e a 35 fra negozi e produttori inseriti nella "GuidaCriticaGolosa al Piemonte", firmata dal giornalista Paolo Massobrio. La "corona radiosa" di Verbania, ossia la migliore tavola della provincia, è stata assegnata al Piccolo Lago, di Mergozzo. Il faccino radioso è stato assegnato a La Zucca di Arola, mentre il titolo di "artigiani radiosi" dell´anno va alla Pasticceria Bolongaro di Stresa e a La Pesa di Verbania. Una guida che da 18 anni è il libro per gli appassionati del gusto piemontesi e che, in 672 pagine, segnala 1.090 ristoranti, osterie e vinerie e 1.363 negozi e produttori di cose buone. Il giudizio presente in guida - stilato dagli inviati di "Papillon" dopo aver cenato sotto falso nome - è espresso in "faccini", ossia con la raffigurazione dell´espressione che si dipinge sul volto dopo la prova. Il "faccino radioso" corrisponde al massimo dei voti, ovvero ad un 10 e lode, mentre la "corona" è la perfezione di tutti i piatti del menu.Le eccellenze verbanesi della GuidaCriticaGolosa saranno protagoniste anche venerdì (alle 18.30) a Villa San Remigio, durante un incontro organizzato con Provincia e Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola. Sarà presente anche lo stesso Massobrio.
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