La capolista contro la più immediata inseguitrice: ecco Real Cureggio-Stresa in campo oggi alle 14,30, una sfida al vertice difficile da pronosticare due mesi fa. Se i novaresi i galloni da favoriti li hanno sempre avuti, la sorpresa è lo Stresa che, dopo aver perso la prima partita, non ha più sbagliato un colpo: sei vittorie e due pareggi. Un gioco votato all’attacco che Antonello Foti non è intenzionato a modificare: «Abbiamo un’identità e giocheremo la nostra partita a viso aperto: non abbiamo nulla da perdere». Il tecnico lancia un motto in vista del match: «Sempre meglio provarci che perdere con dei rimpianti». Certo è che la partita con il Cureggio e quella successiva con il Verbania saranno degli esami di maturità per gli stresiani. «Ma noi non siamo partiti per vincere il campionato - si affretta a dire Foti -. Indipendentemente da questi due risultati, non molleremo nella seconda parte della stagione come avvenuto lo scorso anno». I biancoblù dovranno fare a meno del capitano Mattia Lego squalificato: Foti deciderà all’ultimo chi lo sostituirà. Certamente una maglia in mezzo al campo sarà di Luca Forzani che lo scorso anno ha segnato la rete della vittoria 2-1 con il Cureggio. «Rispetto al Cureggio noi non avremo pressioni e potremo giocare divertendoci - afferma Forzani -. Siamo la sorpresa del campionato? Speriamo di non fare con la Samp con la Juve».Nel Cureggio di Sergio Galeazzi l’unico assente è in mezzo: Marco Dugnani.
(Su La Stampa di Davide Boretti foto: La Stampa)
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