Monday, January 25, 2010

Sommi: Un marchio di qualità per bar e ristoranti


Per certificare l’alta qualità di servizio all’utenza nella somministrazione di alimenti e bevande i ristoranti ed i bar piemontesi potranno richiedere il marchio regionale rappresentato da uno stemma che raffigura una stella con la dicitura “Sommi - i migliori esercizi” e il logo della Regione. I potenziali destinatari sono il bar caffetteria, gastronomico, pasticceria o gelateria, il locale serale, il ristorante classico, tipico o etnico, la pizzeria. Rientrano inoltre gli esercizi che esplicano la funzione sociale in favore
dei cittadini affetti da celiachia, che potranno acquisire il marchio regionale affiancandolo a quello dell’Associazione Italiana Celiachia Piemonte Valle d’Aosta Onlus-AIC.

“Con l’istituzione del marchio - ha sottolineato l’assessore al Commercio, Luigi Sergio Ricca, durante la presentazione avvenuta il 22 gennaio - si intende promuovere ed incentivare le attività di somministrazione che presentano elevati livelli qualitativi in relazione alle caratteristiche dei locali, alla tipologia dei prodotti e del servizio reso ed in riferimento alla qualificazione e valorizzazione della professionalità degli operatori e degli addetti.

Oltre a dare visibilità agli esercizi di qualità - ha proseguito Ricca - il marchio diventa la garanzia per il consumatore ed anche un contributo per la promozione del settore, in stretto collegamento con altri comparti dell’economia quali il turismo, il commercio più in generale e l’agricoltura. Nel settore del turismo si è innestato infatti un processo culturale che guarda molto ai consumi di qualità e alla sicurezza alimentare. Quindi il marchio diventa un valore aggiunto e un contributo alla promozione di iniziative incentrate sulla valorizzazione di circuiti legati al sistema di qualità del territorio”.

Per ottenere la certificazione occorre rispondere a precisi criteri di ammissibilità, che sono stati definiti dalle commissioni tecniche con nove disciplinari settoriali che regolamentano sicurezza alimentare, tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti alimentari utilizzati, tipicità dei prodotti locali, basso carico ambientale, gestione delle strutture, riduzione dei rischi alimentari, trattamento dei rifiuti e rispetto dell’ambiente, trasparenza, accoglienza, informazione e connotazione di tipo territoriale, informazione sull’alimento, pubblicizzazione, tutela della tradizione e delle caratteristiche degli esercizi.

La certificazione avrà una validità biennale e pertanto potrà essere rinnovata solo previo controllo del mantenimento dei requisiti e con la partecipazione dell’esercente ai corsi di formazione professionale avanzata e continua nel comparto di attività della somministrazione alimentare.
(Piemonte Informa)

No comments:

Post a Comment