Sono cinque le offerte pervenute per l’assegnazione in appalto dell’ultimo lotto del porto turistico. Le buste verranno aperte domani. Si parte da una base d’asta di euro 2.985.000. Vince che effettuerà il maggiore ribasso rispetto a questa cifra. Si tratta di un appalto integrato, termine tecnico che sta ad indicare che l’incarico comprende, oltre all’esecuzione dei lavori, la redazione del progetto esecutivo - autorizzato dalla conferenza dei servizi - da parte dell’impresa vincitrice. Secondo i tempi indicati al momento dell’illustrazione del bando da parte del sindaco Canio Di Milia, l’opera dovrebbe essere realizzata nell’autunno-inverno 2010-2011 ed essere collaudata, per il rilascio del certificato che ne autorizzerà l’entrata in servizio, nella primavera del 2011.L’iter che si sta per concludere con l’assegnazione dell’appalto integrato fu avviato durante l’amministrazione guidata da Gianpaolo Calligarich, quando fu predisposto il primo progetto. Era vicesindaco ed assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Bottini, che ricopre gli stessi incarichi nell’amministrazione attuale. Durante l’amministrazione guidata da Giorgio Diverio fu predisposta la variante al Piano regolatore relativa al porto e furono avviati i lavori, che s’interruppero a causa del manifestarsi di problemi idrogeologici sui fondali.
La cifra necessaria a completare i lavori, stanziata dalla Regione, è stata inserita nel bilancio 2008. (art. di M.Ra. sulla Prealpina)
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