Salvaguardia delle produzioni agro-alimentari tipiche del VCO e del Canton Ticino. Questo l'obiettivo del progetto Interreg Italia-Svizzera 2007-2013, denominato "ProAlpi: valori e sapori delle produzioni tradizionali alpine", al quale la Comunità Europea ha assegnato fondi per 571.000 euro. Finanziamento al quale vanno ad aggiungersi stanziamenti di partner italiani (129mila euro dall'Università degli Studi di Milano, 39mila dalla Provincia del Vco, 10mila dal Parco Nazionale Valgrande) e 122.000 euro da parte svizzera. «La Provincia del Vco è l'ente capofila di questo progetto transfrontaliero che si articolerà in azioni volte all'educazione alimentare di bambini e ragazzi e in interventi di promozione e affinamento dei processi di produzione della nostre filiere della carne, delle erbe officinali, del miele e del formaggio di capra - spiega Germano Bendotti, assessore provinciale all’Agricoltura e Montagna - La finalità ultima è contribuire in modo significativo alla conservazione del patrimonio socioculturale e ambientale, oltre che economico, delle nostre valli e paesi».
Rilevante la ricaduta economica per le 32 aziende del Vco dei settori interessati. Il progetto prevede infatti la valorizzazione dei loro processi produttivi attraverso iter di certificazione per il conseguimento di marchi di origine controllata e protetta. (Di M.Ra. su la Prealpina)
Rilevante la ricaduta economica per le 32 aziende del Vco dei settori interessati. Il progetto prevede infatti la valorizzazione dei loro processi produttivi attraverso iter di certificazione per il conseguimento di marchi di origine controllata e protetta. (Di M.Ra. su la Prealpina)
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