Dalla presentazione al grande pubblico durante il mondiale di off-shore Class One al varo nelle acque del lago Maggiore.
Ha solcato ieri per la prima volta le acque del Golfo Borromeo lo Stresa 60’, il primo 20 metri con 5 motori fuori bordo che raggiunge oltre 55 miglia di velocità. La nuova imbarcazione, ultima creazione dei Cantieri Nautici di Stresa e della Montecarlo Marine, s’è già aggiudicata anche il premio “Miglior progetto innovativo e avveniristico” promosso dalla rivista Motonautica durante il Salone di Genova 2007. Al varo era presente anche il sindaco Canio Di Milia.
«Nonostante lo Stresa 60’ utilizzi cinque motori, ha un impatto inquinante inferiore rispetto alle barche di questa classe - afferma l’ingegnere Matteo Ramella, che con l’architetto Paola Riverditi ha seguito la realizzazione dell’imbarcazione - Ciò grazie al fatto che la barca è stata dotata di motori fuoribordo alimentati da carburanti ecologici, che garantiscono il massimo grado di efficienza».
(di m.d.a. su La Prealpina)
Ha solcato ieri per la prima volta le acque del Golfo Borromeo lo Stresa 60’, il primo 20 metri con 5 motori fuori bordo che raggiunge oltre 55 miglia di velocità. La nuova imbarcazione, ultima creazione dei Cantieri Nautici di Stresa e della Montecarlo Marine, s’è già aggiudicata anche il premio “Miglior progetto innovativo e avveniristico” promosso dalla rivista Motonautica durante il Salone di Genova 2007. Al varo era presente anche il sindaco Canio Di Milia.
«Nonostante lo Stresa 60’ utilizzi cinque motori, ha un impatto inquinante inferiore rispetto alle barche di questa classe - afferma l’ingegnere Matteo Ramella, che con l’architetto Paola Riverditi ha seguito la realizzazione dell’imbarcazione - Ciò grazie al fatto che la barca è stata dotata di motori fuoribordo alimentati da carburanti ecologici, che garantiscono il massimo grado di efficienza».
(di m.d.a. su La Prealpina)
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