Zacchera sui frontalieri: Non usateli come arma di ritorsione

Deciso intervento dell'onorevole Marco Zacchera, in commissione Esteri alla Camera, affinché il governo italiano intervenga su quello svizzero per richiamare il rispetto dei patti sul ristorno fiscale dei lavoratori frontalieri. «La Svizzera ha firmato un accordo internazionale e deve mantenerlo - ha sostenuto Zacchera - anche perché le norme sullo scudo fiscale decise dall'Italia non valgono solo per la Svizzera e non possono diventare arma di ritorsione». Proprio in questi giorni, tra l'altro, è in votazione alla Camera l'accordo tra la Svizzera e l’Unione europea per la caduta del segreto bancario sui
capitali illecitamente detenuti in Svizzera: «A maggior ragione quindi - insiste Zacchera - la Svizzera non può minacciare in modo unilaterale di non pagare quanto trattenuto sulle buste paga ai lavoratori frontalieri italiani che sono - non dimentichiamocelo - coloro che effettivamente pagano con il loro sacrificio fiscale i trasferimenti delle quote di competenza ai comuni italiani di loro residenza».
(VcoAzzurraTv)