Vecchi, capogruppo di opposizione uscente, ha presentato ieri la propria lista «Insieme», affiancato dalla capolista Marcella Severino, anche lei forte di una lunga esperienza in consiglio comunale e in giunta e ora anche consigliere provinciale per la Lega Nord.
La lista «Insieme» nasce dalle esperienze delle opposizioni di «Stresa Ci Unisce» e «Nuovi Orizzonti
per Stresa», affiancate da un gruppo di dissidenti della Pdl «in disaccordo – ha spiegato Vecchi - con la scelta di Valerio Cattaneo di appoggiare un candidato sindaco sostenuto anche dal Pd». «Per cinque anni come opposizione abbiamo fatto un percorso comune – ha sottolineato Vecchi – trovandoci a fare fronte comune contro il modo di fare dell’amministrazione uscente». «Noi vogliamo un’ amministrazione trasparente, che rilanci il turismo e la qualità della vita a Stresa».
Giovan Battista Vecchi e Marcella Severino hanno lanciato un «patto con i cittadini di Stresa» fatto di 16 decisioni in 100 giorni. La lista «Insieme» lancia così il «bonus bebè, almeno mille euro per ogni nuovo nato alle famiglie con fascia di reddito bassa e uno sportello badanti, per soddisfare la domanda di assistenza domiciliare delle famiglie».
«Vogliamo ridurre del 50 per cento l’Ici per chi affitta a residenti nel comune – ha aggiunto il candidato sindaco – proponendo anche il 50% in meno sulla Tosap per gli esercizi pubblici che terranno aperte le verande d’inverno».
Sul fronte turistico Vecchi e Severino puntano «sul rilancio del turismo con l’istituzione dell’assessorato al turismo e la creazione di una agenzia di promozione turistica».
Posizioni chiare per la lista «Insieme» anche sul tema caldo della piscina: «Noi diciamo sì alla piscina, ma ad una piscina tutto l’anno, quindi puntiamo alla revoca dell’attuale progetto, per il quale si vuole spendere oltre un milione di euro per realizzare una pozzanghera vista lago».
(Di Luca Gemelli su La Stampa)
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