Le Doll's Houses, ovvero le case di bambole, saranno in mostra nella Perla del Verbano dal 18 al 24 agosto alla Palazzina Liberty, in concomitanza con le Settimane Musicali.
La mostra (patrocinata dall'amministrazione comunale e da Stresa Eventi) proporrà circa 40 case di bambole realizzate da Manuela Peviani, insegnante e responsabile di laboratori artigianali nella scuola secondaria di primo grado, da anni appassionata dell'argomento, che ha avuto l'idea di rivisitare il concetto di Doll's House. Come? Realizzando non delle intere case ma singoli ambienti. La novità poggia sul fatto che la Peviani si è servita soprattutto di elementi di recupero o di creazioni personali con materiali "poveri". La struttura stessa degli ambienti è stata in genere costruita personalmente tagliando e assemblando pannelli di legno o cartone pressato, oppure ricavata dall'utilizzo di scatole dei medesimi materiali.
Ad accompagnare il visitatore sarà una serie di pannelli esplicativi sulle Doll's Houses.
L'interesse per questa forma di modellismo miniaturizzato non si è mai spento, da quando si diffuse, intorno alla metà del 1500, in Germania, per poi arrivare anche nel Nuovo Mondo nel 1700.
Lo testimonia anche il grande numero di visitatori di tutte le età nelle ultime esposizioni (a Meina, nel mese di luglio, sono stati circa 700).
La mostra di Stresa sarà a ingresso libero e sarà aperta con i seguenti orari: 10.30-12.30 e 17.30-22. ( Art. di C.F. su La Prealpina)
La mostra (patrocinata dall'amministrazione comunale e da Stresa Eventi) proporrà circa 40 case di bambole realizzate da Manuela Peviani, insegnante e responsabile di laboratori artigianali nella scuola secondaria di primo grado, da anni appassionata dell'argomento, che ha avuto l'idea di rivisitare il concetto di Doll's House. Come? Realizzando non delle intere case ma singoli ambienti. La novità poggia sul fatto che la Peviani si è servita soprattutto di elementi di recupero o di creazioni personali con materiali "poveri". La struttura stessa degli ambienti è stata in genere costruita personalmente tagliando e assemblando pannelli di legno o cartone pressato, oppure ricavata dall'utilizzo di scatole dei medesimi materiali.
Ad accompagnare il visitatore sarà una serie di pannelli esplicativi sulle Doll's Houses.
L'interesse per questa forma di modellismo miniaturizzato non si è mai spento, da quando si diffuse, intorno alla metà del 1500, in Germania, per poi arrivare anche nel Nuovo Mondo nel 1700.
Lo testimonia anche il grande numero di visitatori di tutte le età nelle ultime esposizioni (a Meina, nel mese di luglio, sono stati circa 700).
La mostra di Stresa sarà a ingresso libero e sarà aperta con i seguenti orari: 10.30-12.30 e 17.30-22. ( Art. di C.F. su La Prealpina)
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